ESCLUSIVA VG - La Repubblica, Dovellini: "Fiorentina-Roma? Sarà fondamentale il lavoro di Badelj, Chiesa e Benassi"

Matteo Dovellini, giornalista dell'edizione di Firenze de La Repubblica, è intervenuto ai microfoni di VG Radio:

Rivalità accesa tra Fiorentina e Roma?
“Sì, domani si prevede il primo pienone al Franchi in una partita sentita, sicuramente ci sarà una cornice importante, è il primo vero big match che la Fiorentina affronterà in casa, c’è voglia di confrontarsi contro una delle squadre più forti. Il ko di Crotone ha minato qualche certezza in casa viola”.

Che percezione c’è della Fiorentina a Firenze?
“Occorre ancora amalgamarsi bene, è mancata la gestione del pallone, il possesso palla, il saper soffrire da squadra. Dopo lo svantaggio non è stata in grado di gestire il pallone, parlo di Crotone. C’è anche un po’ inesperienza da parte di qualche giocatore, parlo di Veretout che ancora non ha assimilato la Serie A. Peccato per il ko di Laurini”.

Il recupero di Thereau?
“C’è stata la sessione aperta mercoledì scorso, si è allenato a parte ma è un giocatore indispensabile per questa Fiorentina in questo momento, sia Eysseric che Dias non hanno dato lo stesso apporto del francese, la Fiorentina sta facendo di tutto per recuperarlo, se starà anche al 70% giocherà”.

Perché Thereau è arrivato tardi in una grande squadra?
“Lui è a pochissime reti da Platini come marcature di giocatori francesi in A. È esploso un po’ tardi e non ha mai avuto l’occasione per giocare in una grande, la Fiorentina rappresenta questa chance. Ha sempre fatto bene in qualsiasi squadra, ha sempre reso bene, è un giocatore continuo che può far comodo. È incredibile come sia arrivato all’ultimo istante di mercato come occasione, lui ha segnato delle reti fondamentali, già 4 con la Fiorentina e ha portato diversi punti”.

Babacar o Simeone?
“Credo che Pioli confermerà Simeone, ha le idee abbastanza chiare in merito. Babacar potrà entrare a partita in corso, ma gli 11 titolari sono quelli. Mancherà Laurini, ma giocherà Bruno Gaspar”.

Che partita sarà domani?
“Credo che Pioli punti molto sulla gestione del pallone, non possesso palla ma nel senso di non buttare via il pallone ma tenerlo in caso di difficoltà. La Roma ha dei giocatori che possono cambiare il match da un momento all’altro, sarà importante il lavoro di Badelj e Chiesa, ma anche di Benassi”.