COVID-19 - Riaprono gli stadi. Il bollettino di oggi: +15.943 nuovi contagi, 429 morti. Draghi: "Dal 26 aprile tornano le zone gialle. Tante sorprese positive nella campagna di vaccinazione. Riapriamo con rischio ragionato". 600 casi a Roma.

16.04.2021 22:58 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
COVID-19 - Riaprono gli stadi. Il bollettino di oggi: +15.943 nuovi contagi, 429 morti. Draghi: "Dal 26 aprile tornano le zone gialle. Tante sorprese positive nella campagna di vaccinazione. Riapriamo con rischio ragionato". 600 casi a Roma.

L'emergenza Coronavirus continua a non dare tregua non solo in Italia, ma in tutto il pianeta. Come di consueto, Il Ministero della Salute ha condiviso il bollettino contenente gli aggiornamenti relativi alla diffusione del COVID-19 in Italia. Sono 15.943 i nuovi contagi su 327.704 tamponi processati che portano i casi totali da inizio epidemia a 3.842.099. Le vittime nelle ultime 24 ore sono 429, in totale 116.336. Il rapporto positivi-tamponi odierno è di 4,86%.

22:58 - "Rischio calcolato? Calcolato male. Abbiamo ancora 500mila casi attivi, che significa averne il doppio, perchè non possono che essere piu' di cosi' visto che ce ne sono sfuggiti molti". Cosi' il direttore del reparto di Infettivologia dell'ospedale Sacco di Milano Massimo Galli, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7. "Abbiamo somministrato appena 23 dosi e mezzo di vaccino ogni 100 abitanti, e ci sono ancora molti anziani non vaccinati". "Il sistema dei colori - ha aggiunto Galli - non ha funzionato, basta vedere la Sardegna. La curva dei contagi vede una flessione appena accennata, ma temo che avremo presto un segno opposto. A meno che non riusciamo a vaccinare cosi' tanta gente da metterci al sicuro in fretta, ma non mi sembra questo il caso. Rimango in allerta e con grande preoccupazione". 

22:00 - "Il mondo dello spettacolo inizia a ripartire. L'ok del Cts alle nuove misure per teatri, cinema ed eventi è un'ottima notizia per tutti i cittadini e soprattutto per le migliaia di lavoratori che da oltre un anno sono fermi a causa delle restrizioni". Lo dichiara Alessandra Carbonaro, capogruppo del MoVimento 5 Stelle in commissione Cultura a Montecitorio. "È il giusto inizio. Ora peròbisogna lavorare per dare adeguate tutele e rafforzare i diritti delle categorie di professionisti che operano nel comparto dello spettacolo dal vivo, da troppo tempo ingiustamente trascurate" conclude.

21:14 - Confermato, la Toscana rimane in zona arancione anche la prossima settimana. Lo rende noto la Regione spiegando che tornano in arancione, dalle 14 di domani, anche le province di Firenze e Prato, che erano rimaste rosse dalla settimana scorsa.

20:09 - Dal primo maggio in zona gialla la gente potrà tornare negli stadi, con 1000 persone che saranno ammesse all'aperto. Lo riporta l'ANSA. CLICCA QUI per la news completa.

19:26 - Dal 26 aprile si può tornare a pranzare o cenare nelle attività di ristorazione, ma solo nei tavolini all’esterno. Si dovrà lasciare il locale prima delle 22, perché resta attivo il coprifuoco fino alle 5 di mattina.

19:10 - l Ministro della Salute Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della cabina di regia, firmerà in giornata nuove ordinanze che andranno in vigore a partire dal 19 Aprile.  Passa in area arancione la regione Campania. 

19:00 - Dal primo giugno riapriranno i ristoranti con tavoli al chiuso solo a pranzo con nuove linee guida e anche le palestre con nuove linee guida. Dal primo luglio, inoltre, arriverà il via libera a fiere e congressi e all'apertura di stabilimenti termali e parchi tematici, anche in questo caso con nuove linee guida. 

18:10 - Il bollettino di oggi: su 327.704 tamponi processati, sono 15.943 i nuovi contagi mentre nelle ultime 24 ore sono 429 le vittime.

18:00 - Lombardia, i positivi al COVID-19 sono scesi a 2431, contro i 2722 della giornata di ieri, mentre le morti registrate sono state 87. I tamponi effettuati sono stati 47.103, con un tasso dispositivi del 5,1%. I ricoveri in terapia intensiva diminuiscono di 11 unità a 728, gli altri ricoveri scendono a a 5131 (-256). I guariti/dimessi del giorno sono 2867. 

17:42 - A maggio i ristoranti potranno lavorare solo all'aperto ma, se le cose andranno bene, dal primo giugno anche al chiuso. Sarebbe questo l'orientamento sulle graduali riaperture delle attività di ristorazione. La decisione sarà presa in base all'andamento dei dati epidemiologici. 

17:35 - Sono 1.200 in Piemonte i nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19, il 4,5% dei 26.544 tamponi eseguiti. Dei 1.200 nuovi casi, gli asintomatici sono 495 (41,3%). Sono 38 decessi, di cui uno verificatosi oggi, e 2.131 guariti.

16:08 - "Il principio che utilizzeremo in questa fase caratterizzata dalla gradualità si basa su dato: nei luoghi all'aperto riscontriamo una difficoltà significativa nella diffusione del contagio". Lo ha affermato il ministro Speranza in conferenza stampa.

16:02 - Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha parlato in conferenza stampa: "La campagna di vaccinazione va bene, con tante sorprese positive e qualcuna negativa e questo è stato fondamentale per prendere le decisioni.I comportamenti di prevenzione dovranno ancora essere osservati scrupolosamente, come mascherine e distanziamenti, nelle realtà riaperte. Il primo luogo in cui investiremo il piccolo tesoretto accumulato è la scuola. Tutto il governo ritiene la scuola un'architrave fondamentale della nostra società. Poi in maniera graduale ulteriori attività economiche e sociali. Gli spostamenti saranno consentiti tra regioni gialle e con un pass tra regioni di colori diversi. Saranno definitive le riaperture? Quando ho parlato di rischio ragionato è questa la risposta: se i comportamenti sono osservati e sulla campagna vaccinale non ho dubbi che sarà sempre meglio la possibilità che si torni indietro è molto bassa e in autunno la vaccinazione sarà molto diffusa. Dal 26 aprile tornano le zone gialle, con un colore "rafforzato" e riaprono tutte le attività di ristorazione, sport e spettacolo, ma solo all’aperto e nelle aree a basso contagio da Covid. Il presidente Mario Draghi ha delineato i prossimi passi verso un ritorno alla normalità a partire da fine mese. "Si può guardare al futuro con prudente ottimismo e fiducia", ha dichiarato in conferenza stampa Draghi.

15:03 - "Da una telefonata intercorsa con la segreteria del presidente della Giunta regionale, il comune di Rotonda da domani e fino a domenica 25 aprile 2021, verrà dichiarato zona rossa". Lo annuncia in un post su Facebook, il sindaco di Rotonda (Potenza), Rocco Bruno. "A breve verrà emessa un'ordinanza del presidente Vito Bardi", aggiunge il primo cittadino Bruno. 

14:00 - "Il Governo ritiene che l'obiettivo di vaccinare l'80% della popolazione entro l'autunno sia realizzabile". Lo si legge nella Relazione al Parlamento presentata ieri da Mario Draghi e Daniele Franco al consiglio dei ministri che ha approvato il Def e lo scostamento. "È inoltre possibile fare affidamento sulla disponibilità nei prossimi mesi, di nuove terapie a partire da quelle basate sugli anticorpi monoclonali", prosegue la relazione. 

13:30 - L'idea del premier Draghi di riportare tutti i ragazzi a scuola "è stata più volte manifestata, l'ha presentata come un auspicio; la possibilità di realizzarla dipende anche dai trasporti. Non so come si farà, da oggi al 3 maggio, a realizzare queste condizioni". Così il presidente dell'Anp, Antonello Giannelli. "Poi c'è il tema dello screening tramite tamponi veloci: non abbiamo avuto novità. Con queste difficoltà mi sembra problematico riaprire tutte le scuole, ma bisogna sentire cosa dice cosa dice il Cts. Tutti auspichiamo la riapertura ma il tema è la fattibilità, non abbiamo informazioni che le condizioni vi siano, vedremo".

13:00 - "Le chiusure indiscriminate erano comprensibili un anno fa, non lo sono piu' oggi. Siamo alle porte di una possibile e importante ripartenza per il Paese e dobbiamo essere in grado di stabilire ciò che si può fare e cosa no, per non correre il rischio che, per salvaguardare giustamente la salute, si rischia di penalizzare tutti: un anno fa era comprensibile, oggi no". Lo ha detto il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, intervenuto questa mattina su Radio 24.

12:25 - In corso a Palazzo Chigi la riunione della cabina di regia presieduta dal premier Draghi, che esaminerà i dati relativi all'epidemia per valutare eventuali riaperture. All'incontro partecipano il coordinatore del Cts Franco Locatelli, il presidente dell'Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro e i ministri Roberto Speranza, Maria Stella Gelmini, Giancarlo Giorgetti, Dario Franceschini, Stefano Patuanelli e Elena Bonetti, capidelegazione dei partiti di maggioranza.

11:55 - Come Conferenza delle Regioni "consapevolmente e volutamente non abbiamo messo date" nelle linee guida per le riaperture, "non cerchiamo lo scontro". La nostra proposta è "costruttiva" poi "il Governo farà le dovute scelte". Lo ha detto il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, a Radio Anch'io su Rai Radiouno.

11:25 - Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, dovrebbe spiegare come il governo intende muoversi riguardo all’allentamento delle restrizioni. Probabilmente parlerà anche del Def e dello scostamento di bilancio. Prima della conferenza, convocata la cabina di regia per definire le tappe delle riaperture.

10:50 - È "probabile" che l'Unione europea non rinnovi i suoi contratti  di vaccini anti-Covid con il gruppo farmaceutico AstraZeneca: è quanto indicato oggi dalla ministra francese dell'Industria, Agnès Pannier-Rinacher, intervistata da Radio RMC. "La decisione non è stata ancora presa", ma dopo la scelta della Danimarca, mercoledì, di abbandonare il vaccino, c'è "la più grande probabilità" che l'Europa non faccia nuovi ordini, ha dichiarato.

10:24 - Tre regioni. Val d'Aosta, Puglia e Sardegna, ancora in rosso, mentre la Campania aspira all'arancione. Valori da potenziale zona gialla, invece, per Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Provincia di Bolzano, Provincia di Trento, Umbria e Veneto, che dovranno comunque aspettare le decisioni governative delle prossime settimane su un eventuale ripristino della fascia di rischio piu' basso. 

10:00 - Scende ancora il valore dell'Rt nazionale a 0.85. L'indice la scorsa settimana era 0,92. È quanto si apprende sul dato contenuto nel monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute che sarà diffuso oggi. 

9:40 - "Purtroppo dobbiamo dire di nuovo: la situazione è seria e cioè molto seria. La terza ondata della pandemia la fa da padrone". Lo ha detto Angela Merkel in Parlamento, presentando la modifica della legge sulla pandemia che prevede l'inserimento a livello federale del "freno di emergenza". Merkel ha sottolineato, "lo dicono i dati dei posti occupati in terapia intensiva". "Non possiamo lasciare da soli i medici e gli assistenti sanitari. Da soli non possono vincere questa battaglia. Hanno bisogno del sostegno dello Stato, della politica, della società, di noi cittadini, di noi tutti".

9:20 - Il ministro della Salute Speranza: "Tra aprile e giugno il triplo delle forniture. Sulla pandemia ho sempre detto la verità. Il vaccino AstraZeneca, come tutti gli altri, è efficace e sicuro e salva la vita delle persone

9:00 - Sono 600 i casi di Covid a Roma. Il rapporto tra positivi e tamponi è all'8%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 3%. 

8:30 - 1.330 nuovi casi su oltre 33mila test nel Lazio. Aumentano i casi, mentre diminuiscono i decessi, le terapie intensive e i ricoveri.