COVID-19 - Nuovo picco di casi in Regno Unito. 907 nuovi contagi. Speranza: "Non è finita, ci vuole massima cautela". Spagna, stop ai locali notturni

L'emergenza Coronavirus continua a non dare tregua non solo in Italia, ma in tutto il pianeta. Come di consueto, il Ministero della Salute ha condiviso il bollettino contenente gli aggiornamenti relativi alla diffusione del COVID-19 in Italia. Sono 480 i nuovi contagi su 74.649 tamponi effettuati, mentre le vittime nelle ultime 24 ore sono 31. Il tasso di positività è pari allo 0,6%. Vocegiallorossa.it vi aggiornerà LIVE con tutte le principali notizie.

21:50 - "Per favore vaccinatevi". E' l'appello di Joe Biden agli americani mentre i casi di coronavirus risultano in aumento nelle comunità statunitensi con un basso tasso di immunizzazione. "La nostra battaglia contro il virus non è finita", insiste Biden, "anche se siamo più vicini che mai al dichiarare l'indipendenza dal Covid-19". L'obiettivo di vaccinare il 70% degli americani adulti con almeno una dose entro il 4 luglio, "è slittato solo di qualche giorno", osserva Biden segnalando che "entro la settimana ci saranno 160 milioni di americani pienamente vaccinati" mentre in 182 milioni hanno ricevuto almeno uno shot. 

21:20 - La guerra al virus "non è finita": la variante Delta è più trasmissibile e pericolosa. Lo afferma il presidente americano Joe Biden, sottolineando che entro la fine della settimana 160 milioni di americani saranno
completamente vaccinati.

20:18 - La Grecia sfiora i 1.800 nuovi casi in 24 ore. Nel paese si abbassa l’età media dei contagiati a causa degli assembramenti davanti ai locali notturni.

19:24 - La quota della variante Delta nei nuovi casi di coronavirus rilevati in Portogallo è aumentata fino a quasi il 90%, secondo un rapporto pubblicato oggi, mentre il Paese affronta un'impennata dei contagi. Secondo il documento dell'Istituto nazionale di sanità pubblica (Insa), la frequenza relativa della variante ha raggiunto l'89,1% nella settimana che si è conclusa il 27 giugno, rispetto al 45,8% di tre settimane fa.

19:07 - Con 30.501 tamponi effettuati è di 129 il numero di nuovi positivi al Coronavirus registrati in Lombardia, con una percentuale dello 0,4%. Sono in leggero calo i ricoveri. Se infatti c'è l'aumento di un paziente in terapia intensiva (45 in totale), ce ne sono sei in meno negli altri reparti (158). Sono invece cinque i decessi che portano il totale da inizio pandemia a  33.791. Per quanto riguarda le province, si segnalano 65 casi a Milano, di cui 38 in città, 14 a Varese, 12 a Brescia, 13 a Lodi, 10 a Como, 5 a Pavia e Bergamo, 3 a Mantova, 1 a Sondrio e Cremona e nessuno a Lecco e a Monza.

18:14 - Per convincere i circa 450 mila over 60 lombardi che non hanno ancora fatto il vaccino a immunizzarsi contro il Covid "andremo casa per casa". Lo ha detto il vicepresidente e assessore al Welfare della Regione Lombardia Letizia Moratti, annunciando che una prima sperimentazione con "unità mobili" avrà luogo l'8 e 9 luglio nei comuni di Mortara, in provincia di Pavia, e di Monzambano, in provincia di Mantova. 

17:56 - Sono 144 i nuovi positivi al Covid registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore su 14.127  tamponi processati, con una incidenza che risale poco sopra l'1%. La Regione oggi torna in testa nella classifica dei nuovi contagi giornalieri. Le vittime sono 4 e portano il totale dei morti resta a 5.985.  Il numero degli attuali positivi è di 3.478 con una diminuzione di 100 casi perché i guariti registrati nelle ultime 24 ore sono 240. Negli ospedali i ricoverati sono 155, due in meno rispetto a ieri, quelli nelle terapie intensive, invece, salgono anche oggi e adesso sono 18. I nuovi casi distribuiti fra le province mostrano in testa  Caltanissetta con 46 casi, seguita da Catania con 22 casi,  Trapani 21, Agrigento 16, Palermo 13 casi, poi Ragusa e Messina 9,  Siracusa 6,  Enna 2. 

17:30 - Nuovo picco oltre 28.700 contagi Covid alimentati nel Regno Unito dalla variante Delta (ex indiana): nelle ultime 24 ore, secondo i dati del governo, ne sono stati registrati 28.773, come non accadeva dalla seconda metà di gennaio, su quasi 1,2 milioni di tamponi.

17:08 - L'ultimo report del ministero della salute segnala 907 nuovi contagi nelle ultime 24 ore e 24 decessi. I tamponi processati sono 192.424. Il tasso di positività è allo 0,47%.

16:17 - "Dobbiamo essere consapevoli che la pandemia ancora non è chiusa. Non è finita. Lo testimoniano anche i numeri di altri Paesi europei e del mondo che vedono i contagi risalire nonostante l'alto tasso di vaccinazioni. Quindi massima attenzione, massima cautela, massima prudenza e continuare questo lavoro imponente, la nostra campagna di vaccinazione,  che è l'arma più importante che abbiamo per chiudere questa stagione". A dirlo il ministro della Salute Roberto Speranza, in occasione di un evento di Fortune Italia.

15:29 - Diversi produttori stranieri hanno chiesto l'autorizzazione per i loro vaccini in Russia. Lo ha detto il ministro della salute russo Mikhail Murashko. "Sì, ci sono diverse richieste. Le domande vengono esaminate e non appena verrà emessa una decisione, saranno sul mercato", ha detto Murashko ai giornalisti nel corso di una visita a Baku. Lo riporta l'Interfax. 

14:42 - "A breve nel Lazio sarà possibile prenotare sul portale anche la fascia d'età 12-16 anni per la vaccinazione con Pfizer. Le prime somministrazioni potranno già essere fatte nella settimana tra il 18 e il 23 di luglio. Abbiamo convenuto con la Segretaria Regionale della Fimp medici pediatri Teresa Rongai che in questa fase possono essere i pediatri a recarsi presso gli hub vaccinali, mentre viene confermato che dopo la metà di agosto partiranno le vaccinazioni anche nei loro studi. Questa decisione è stata possibile grazie all'operazione Delta, ovvero grazie alle anticipazioni dei richiami, nell'ambito delle disposizioni nazionali, che hanno reso disponibili dosi Pfizer per la fascia Junior. In questa fascia abbiamo fatto già oltre 50mila vaccinazioni e puntiamo ad arrivare al completamento prima dell'inizio del prossimo anno scolastico". 
"Questa decisione - spiega D'Amato - è stata possibile grazie all'operazione Delta, ovvero grazie alle anticipazioni dei richiami, nell'ambito delle disposizioni nazionali, che hanno reso disponibili dosi Pfizer per la fascia Junior". Nella fascia 12-16 anni, grazie anche agli open day, nel Lazio sono già state fatte oltre 50mila vaccinazioni.

14:00 - Arrivano le prime misure drastiche per cercare di contenere l'esplosiva ondata di nuovi casi di COVID-19 in Catalogna. A partire da questo weekend discotesche e locali notturni al chiuso dovranno chiudere nuovamente i battenti.

13:30 - Patrizio Bianchi, Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca della Repubblica Italiana, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: "Io insisto nel dire che dobbiamo tornare in presenza e stiamo tutti lavorando per tornare in presenza. Il commissario Figliuolo sta lavorando a marce forzate per poter vaccinare tutti. Noi abbiamo come obiettivo la presenza e dall’altra parte il fatto che siano tutti vaccinati. Poi abbiamo diversi ordini di scuole e i presidi sono responsabili nell’organizzare nel modo migliore, però io tengo la barra: mio obiettivo è la presenza, obiettivo di Figliuolo sono le vaccinazioni".

13:00 - Nonostante un piccolo rallentamento generale della campagna vaccinale anti-COVID-19, le somministrazioni crescono in alcune fasce d'età come, ad esempio, tra i più giovani tra i 12 e i 19 anni così come tra i 70enni, il cui numero di richiami supera nettamente le prime dosi.

12:30 - Sajid Javid, Segretario di Stato alla salute del Regno Unito, è convinto che la diffusione di massa dei vaccini anti-COVID-19 rappresenti un "muro di protezione"  per limitare il numero di ricoveri e di morti nonostante la proiezione di contagi da variante Delta ipotizzata, in vista della riapertura del 19 luglio, sia intorno ai 100.000 casi al giorno.

12:00 - Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni durante un'intervista concessa a Il Messaggero in merito alla decisione del Regno Unito di togliere le ultime restrizioni anti-COVID-19 dal 19 luglio, compreso l'obbligo di mascherine al chiuso e il distanziamento sociale: "Trovo inquietante che il Paese con la percentuale di infetti più alta invece di nuove misure di controllo contro l’infezione le elimini. Sono allibito".

11:30 - Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni durante il suo intervento al Parlamento europeo: "L'Europa vuole lasciarsi alle spalle la pandemia. La buona notizie è che la campagna vaccinale è diventata un successo. Non dobbiamo assolutamente cedere, ci sono ancora notevoli differenze nei Paesi membri, nel frattempo si sta diffondendo la variante Delta e troppe dosi non vengono usate e restano nei frigoriferi. Aumentiamo gli sforzi per convincere gli europei a vaccinarsi. La vaccinazione significa protezione e anche libertà e la prova sono i 250 milioni di europei che hanno già scaricato il certificato vaccinale".

10:55 - Sono 30 (-4 rispetto a ieri) i pazienti positivi al COVID-19 ricoverati allo Spallanzani. Sette (numero invariato rispetto a ieri) le persone in terapia intensiva. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 2.855. Lo comunica la direzione sanitaria dell'ospedale romano. 

10:29 - Potrebbero arrivare anche a 100mila nuovi casi al giorno i contagi da COVID-19 nel Regno Unito dopo l'allentamento delle restrizioni: lo ha detto il ministro della salute britannica, Sajid Javid. "È un territorio che nessuno ha mai praticato, nessun Paese al mondo", ha detto intervistato dalla Bbc. Il governo ha ribadito che i casi di ospedalizzazione crescono ma non in modo altrettanto proporzionale come che i contagi. Javid aveva precedentemente spiegato a Sky News che il numero crescente di casi si accompagna a solo 1/trentesimo dei casi di ospedalizzazione rispetto a prima del programma vaccinale.

10:12 - "Il mio timore è che non si faccia la seconda dose ma restare appesi alla prima dose è un errore. Avere diversi over 60 non sono vaccinati ed è un rischio per loro e anche per noi. Perché a ottobre ci sarà una recrudescenza, anche se non paragonabile all'anno precedente, e chi andrà in terapia intensiva? Chi non si è vaccinato". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, a Omnibus su La7. Il vaccino, ha ribadito, serve "in primis per loro stessi" ricordando che "i bambini piccoli, sotto i 12 anni, non si possono ancora vaccinare" e quindi nella fascia sopra i 60 anni, che non si sono vaccinati, ci sono i nonni che rischiano di essere contagiati dai bambini. "E oggi morire di COVID-19 è una stupidaggine - ha sostenuto - si va a morire avendo un'arma per non morire. Spero che gli over 60 ascoltino e prenotino il vaccino senno' avremo quei 50-100 morti, e saranno tutte persone non vaccinate". 

09:48 - "La strategia vaccinale sta funzionando, ora tutto dipende dai singoli, i vaccini ci sono, quindi cari europei, vaccinatevi". Lo ha detto il primo ministro della Slovenia, Janez Jansa intervenendo al Parlamento europeo. "Il nostro obiettivo deve essere" mirato a fare in modo "che le soluzioni ad hoc debbano essere sostituite da soluzioni strategiche - ha aggiunto -, in futuro dobbiamo concentrarci sulla unione della salute". La Slovenia ha assunto dal 1° luglio il semestre di presidenza della Ue. 

09:23 - Dopo la Delta, c'è un'altra variante del virus COVID-19, la Lambda, che mette in allarme gli scienziati: rilevata per la prima volta in Perù nel dicembre 2020 e scientificamente nota come C.37, da allora si è diffusa in 30 nazioni in quattro continenti (Europa, America, Africa e Oceania). Gli scienziati la studiano perché contiene un insieme "insolito" di mutazioni. In Perù, secondo l'Oms, nei mesi di maggio e giugno ha rappresentato l'82% dei casi, in un Paese che comunque ha il più alto tasso di mortalità al mondo. Anche in Cile, rappresenta quasi un terzo dei nuovi casi.  

09:00 - Intensificare l'azione diplomatica per portare rapidamente i vaccini anti COVID-19 in Tunisia: è una delle nuove misure annunciate oggi dal presidente tunisino Kais Saied volte a limitare la diffusione del coronavirus nel Paese, mentre nella capitale scattano i lockdown durante i fine settimana a partire da sabato. Tra le altre misure, Saied ha annunciato la formazione di squadre di lavoro composte da militari, personale di sicurezza e sanitario per accelerare il piano vaccinale. 

08:40 - Per il secondo anno consecutivo, a causa delle restrizioni e dei problemi logistici provocati dalla pandemia di COVID-19, gli organizzatori dei Gran Premi di Formula 1 e Moto GP in Australia hanno annullato gli eventi. Lo scrive Sky TG 24.