COVID-19 - I dati di oggi. Salvini positivo. EMA, Cavaleri: "Nessuna prova per una possibile raccomandazione di quarta dose". UE propone estensione Green Pass fino a giugno 2023
La Protezione Civile ha reso noti i dati relativi al 3 febbraio. Sono stati effettuati 915.337 tamponi e individuati 112.691 nuovi positivi al Covid-19. Nell'ultimo giorno sono morte 414 persone. Come di consueto, Vocegiallorossa.it vi fornirà le notizie LIVE riguardo la situazione del Coronavirus.
19:40 - Il leader della Lega Matteo Salvini è risultato positivo al Covid nello screening per l'accesso al giuramento del Capo dello Stato. Salvini ha poi divulgato la notizia sul proprio profilo Twitter.
19:00 - A due giorni di distanza dall'ultimo Consiglio dei ministri, il governo è tornato a riunirsi per decidere come gestire la pandemia. Dalla riunione è arrivato un altro decreto che comprende diverse questioni: dall'estensione della validità della certificazione verde per chi ha tre dosi fino alla riduzione del ricorso alla DAD.
18:00 - Il ministro della Pubblica Amministrazione Brunetta, intervenuto durante il programma Start, si schiera contro il lavoro da remoto: "Piuttosto che chiusi a casa, con il telefonino sulla bottiglia del latte a far finta di fare smart working, a parte le eccezioni che ci sono sempre, è meglio vaccini, vaccini, vaccini e presenza"
17:25 - IL BOLLETTINO ODIERNO.
16:45 - Inizierà nella giornata di domani, 4 febbraio, la distribuzione alle Regioni e alle Province autonome italiane dei primi 11.200 trattamenti dell'antivirale Paxlovid, la pillola anti-Covid sviluppata da Pfizer che nei giorni scorsi aveva ricevuto il via libera dall’Agenzia Europea del Farmaco (Ema)
16:13 -Tutta l'Europa è ora in rosso scuro, il massimo livello di contagi e rischio per il Covid. È quanto emerge dalla nuova mappa aggiornata dal Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie (Ecdc) resa nota oggi e che da soli due giorni viene ponderata non solo per la diffusione del virus e l'incidenza dei casi positivi sui test, ma anche in base alla penetrazione dei vaccini. La mappa Ecdc copre l'Ue e i paesi dell'See (Islanda, Norvegia e Liechtenstein). Solo nell'aggiornamento di martedì una porzione di Romania restava in rosso, mentre giovedì scorso erano ancora in rosso anche alcune parti della Polonia.
15:49 - L'Agenzia europea del farmaco (Ema) "ha suggerito di prendere in considerazione la quarta dose di vaccino per Covid-19 solo per gli immunocompromessi. Considerato che molti soggetti appartenenti a questa categoria hanno ricevuto la terza dose oltre 4 mesi fa, si auspica una decisione tempestiva in merito da parte dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) e del ministero della Salute". Lo sottolinea Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, nel report settimanale su Covid-19.
15:20 - Israele ha superato oggi sia la barra dei 3milioni di contagi che quella di 9mila morti per il covid-19. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 87 decessi, portando il totale a 9.013. Tra ieri e oggi sono stati riportati 58.472 nuovi contagi, superando così i tre milioni. Colpisce l'altissimo numero di nuovi contagi provocati in poche settimane dalla variante omicron. La barra dei due milioni di contagi era stata infatti raggiunta il 19 gennaio. Il ministero della Salute non ha però reso noto, scrive Times of Israel, quanti dei contagi siano re-infezioni.
14:50 - "Al momento ci sono prove insufficienti da parte dei trial clinci o dal mondo reale a supporto di una raccomandazione sulla popolazione generale" del secondo booster al vaccino contro il covid. Lo ha detto in un punto stampa il capo della strategia vaccinale dell'Ema, Marco Cavaleri, rinnovando comunque l'invito a proseguire le campagne di vaccinazione, primo booster incluso, contro il virus.
14:20 - Il coordinatore del Comitato tecnico scientifico Franco Locatelli ospite a Sky TG24: "Siamo riusciti a gestire questa ondata, dovuta in gran parte a Omicron, mantenendo tutto aperto. Paesi come Germania, Austria e Olanda hanno dovuto ricorrere a lockdown o a chiusure di attività commerciali. Noi tutto questo l’abbiamo evitato grazie alla percentuale elevata di persone che si sono vaccinate". Poi annuncia l'arrivo nei prossimi giorni della pillola di Pfizer.
13:30 - "I ricoveri continuano ad aumentare, principalmente nei Paesi con una minore diffusione delle vaccinazioni nelle popolazioni vulnerabili. Questo aumento, tuttavia, non è così rapido come il tasso di incidenza dei casi e, nel complesso, i ricoveri in terapia intensiva non sono aumentati in modo significativo. Per ora, il numero di morti in tutta la Regione inizia a stabilizzarsi". Questo il quadro tracciato dal direttore dell'Ome Europa, Hans Kluge, in conferenza stampa.
12:51 - Nella nuova mappa epidemiologica del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) tutte le regioni dell'Unione europea sono in rosso scuro, la colorazione che segnala il livello massimo di diffusione del Covid-19.
12:30 - Jannik Sinner, numero 10 del mondo, è risultato positivo al Covid e ha dato forfait al torneo Atp 500 di Rotterdam della prossima settimana. Lo hanno annunciato gli organizzatori del torneo olandese, che non avranno in tabellone nemmeno il numero 2 Atp, il russo Daniil Medvedev, che ha rinunciato.
12:00 - Diminuiscono i nuovi contagi e i pazienti in terapia intensiva per Covid-19. Lo evidenzia il monitoraggio della Fondazione Gimbe rilevando, nella settimana 26 gennaio-1 febbraio, "una discesa dei nuovi casi che si attestano a poco più di 900 mila e dei casi attualmente positivi (-7,9%). Scendono anche i ricoveri in terapia intensiva (-142), mentre quelli in area medica rimangono sostanzialmente stabili (-0,8%), così come i decessi (2.581). E scende a 20 il numero di province in cui l’incidenza supera i 2.000 casi per 100.000 abitanti". "Dopo 3 settimane di sostanziale stabilità intorno a quota 1,2 milioni - commenta Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe - i nuovi casi settimanali registrano una netta flessione: circa 900 mila con una riduzione del 24,9% rispetto alla settimana precedente e una media mobile a 7 giorni che scende da 166.310 casi del 26 gennaio a 128.575 il 1 febbraio (-22,7%)".
11:30 - La Commissione europea ha adottato una proposta per estendere di un anno il certificato Covid digitale dell'UE, meglio noto come Green pass, "fino al 30 giugno 2023". Lo ha annunciato Christian Wigand, portavoce della Commissione europea, nel briefing quotidiano con la stampa. "Il virus continua a essere diffuso in Europa" e "dobbiamo essere pronti per un possibile aumento dei contagi nella seconda metà
dell'anno o per l'emergere di nuove varianti". Il Green pass, ha ricordato Wigand, "è una misura eccezionale e continua ad essere tale". Tuttavia "dobbiamo garantire che gli europei possano viaggiare in sicurezza nell'Ue", ha aggiunto.
11:00 - Il ministro della Salute, Roberto Speranza, è intervenuto in conferenza stampa dopo il Consiglio dei ministri sulle nuove misure di contrasto. Ecco uno stralcio delle sue parole, riprese dal sito SkyTg24: "Prolunghiamo la vigenza del Green pass dopo il booster. Oggi è di 6 mesi e, non avendo ancora le nostre autorità scientifiche individuato un percorso per la quarta dose, che sarà oggetto di un confronto sul piano tecnico-scientifico, la valutazione del Governo è di non porre limiti alla durata del Green pass dopo il booster".
10:35 - L'Austria va verso l'obbligo vaccinale. Verso il pomeriggio il Bundesrat, che rappresenta le province austriache, dovrebbe approvare il provvedimento, valido per i cittadini al di sopra dei 18 anni. Esenzioni sono previste per le donne incinta e le persone recentemente guarite dal Covid.
9:55 - Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, è intervenuto a Metropolis: "Credo che il 31 di marzo lo stato di emergenza non sarà prorogato. E per la fine di febbraio avremo abbandonato tante di quelle restrizioni che oggi abbiamo. Forse andrebbe ripensato anche il Green pass, in base all'andamento del virus, e anche il tipo di vaccinazione, che tra l'altro andrà rimodulata, fatta su persona".
9:30 - Franco Locatelli, coordinatore del Comitato tecnico scientifico, ha parlato ai microfoni di SkyTg24: "Siamo riusciti a gestire questa ondata, dovuta in gran parte a Omicron, mantenendo tutto aperto. Paesi come Germania, Austria e Olanda hanno dovuto ricorrere a lockdown o a chiusure di attività commerciali. Noi tutto questo l’abbiamo evitato grazie alla percentuale elevata di persone che si sono vaccinate". Sulla fine dell'obbligo di mascherina all'aperto ha poi aggiunto: "Vediamo in funzione dei numeri, ma la fine di febbraio è una possibilità. Vediamo l'evoluzione della curva epidemica nel Paese e in base a quello si potrebbe si deciderà se anticipare o posticipare".