La difesa è la chiave per affrontare l'Atalanta

Si fa sempre più vicino l'ultimo big match dell'anno per la Roma. Domani pomeriggio, i giallorossi faranno visita all'Atalanta in un match cruciale per rilanciare le ambizioni quarto posto della squadra giallorossa. Una sfida terribilmente complicata, per diversi motivi: innanzitutto la caratura dell'avversario, poi le assenze della Roma e infine l'ormai sempre più preoccupante tradizione negativa dei giallorossi nelle sfide con le grandi. Anche quest'anno, la Roma non ha battuto nessuna delle big del campionato e contro l'Atalanta arriverà l'ennesima occasione per invertire finalmente questo trend e ritrovare una gioia che manca ormai da tantissimo tempo. Posto che la sfida si profila molto complessa per i giallorossi, la chiave del match sarà probabilmente nella prestazione difensiva degli uomini di Mourinho. L'Atalanta si presenta infatti come una squadra dal potenziale offensivo enorme, ma con qualche fragilità difensiva di troppo. La Roma invece negli ultimi turni, togliendo il pesante cappotto rimediato contro l'Inter, ha ritrovato una certa sicurezza difensiva, soprattutto grazie al ritorno di Smalling. Reggere l'urto dell'attacco della dea sarà quindi fondamentale, perché poi i nerazzurri dietro qualcosa concedono quasi sempre. Cruciale, in tal senso, sarà la prova di due giocatori per cui questo non sarà un match come gli altri.

GLI EX SOTTO I RIFLETTORI - Gianluca Mancini e Roger Ibanez saranno due degli osservati speciali in casa Roma. Entrambi con un passato all'Atalanta, anche se solo abbozzato per il brasiliano, i due difensori saranno chiamati a una prova importante per contenere gli inserimenti e la fantasia dei trequartisti atalantini e l'esplositività di Zapata, tra gli attaccanti più in forma del campionato. L'attacco della dea sta vivendo un grande momento: il colombiano sta segnando a ripetizione, Pasalic è uno dei centrocampisti più prolifici del campionato e Ilicic e Malinovskyi sono due giocatori in grado di tirare fuori la giocata vincente in qualsiasi momento. Per non parlare di Muriel, arma micidiale per Gasperini a partita in corso. 

La Roma negli ultimi tempi ha dimostrato una buona crescita difensiva, ma con l'Atalanta sarà un bel test per saggiare questi progressi. Contro l'Inter è andata malissimo, la speranza è che, anche se non cambieranno i colori domani, cambierà il risultato. Tanta l'attenzione quindi su Ibanez e Mancini, che spesso sono andati in difficoltà contro le grandi e ora devono dimostrare di poter contenere un attacco come quello della dea. Sarà anche una bella sfida personale per i due, che conoscono molti degli avversari e possono far valere le loro conoscenze del sistema tattico di Gasperini e delle caratteristiche individuali degli ex compagni.

L'IMPORTANZA DI SMALLING - Tanto, però, passerà dal recupero di Chris Smalling. L'inglese è cruciale per la Roma, con lui la difesa di Mourinho cambia completamente, sia per le sue qualità tecniche che per quelle da leader che fanno rendere al meglio anche i compagni di reparto. L'ex United inoltre sembra l'unico con la struttura fisica per contenere Duvan Zapata: nei duelli fisici Smalling si esalta, lo ha dimostrato contro Lukaku negli scorsi anni, e il suo contributo sarà necessario per contenere il pericolo numero uno dell'Atalanta.

La sfida con i bergamaschi per la Roma si giocherà soprattutto in difesa: l'esperienza e la fisicità di Smalling con la voglia di rivalsa degli ex Mancini e Ibanez possono essere la grande speranza per i giallorossi per poter fronteggiare l'Atalanta, con l'obiettivo di interrompere finalmente questa tradizione negativa nei big match che sta diventando un incubo per la Roma.

Prossima partita: Atalanta-Roma, sabato 18 dicembre ore 15:00
Probabile formazione (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante, Veretout, Mkhitaryan, Vina; Zaniolo, Abraham
Ballottaggi: -
In dubbio: Ibanez.
Diffidati: Cristante.
Squalificati: Felix Afena-Gyan.
Indisponibili: Spinazzola (rottura del tendine d’Achille sinistro), Pellegrini (lesione retto femorale destro), El Shaarawy (lesione al polpaccio destro).