Il Napoli passeggia su una Roma senza gioco. Stecca lInter, facile il Milan

14.02.2011 14:00 di  Massimiliano Bruno   vedi letture
Il Napoli passeggia su una Roma senza gioco. Stecca lInter, facile il Milan
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

Venticinquesima giornata di campionato dal menù ricco, in previsione due partite di cartello che inevitabilmente segnano i destini delle quattro squadre in questione.

La prima in ordine temporale è Roma-Napoli (0-2). I partenopei, straripanti fisicamente, passeggiano su una Roma in piena crisi d’identità, scevra di gioco ed impossibilitata dagli avversari ad affidarsi alla solita giocata del singolo; gli uomini di Mazzarri disputano una partita sontuosa, l’equilibrio trovato dal tecnico toscano in sedici mesi di lavoro è invidiabile, altrettanto lo è la valorizzazione di alcune pedine ritenute di secondo ordine. Il Napoli espugna l’Olimpico dopo diciotto anni dall’ultima vittoria, getta la maschera e punta dritto al titolo: con un Cavani pazzesco può lottare per lo scudetto, il che non vuol dire vincerlo ma avere le stesse possibilità delle milanesi. Non una in meno. Fuori la Roma dalla contesa, Ranieri al capolinea.

Le milanesi appunto. L’Inter cade a Torino (1-0) contro una Juventus rinfrancata dall’acquisto di Matri, è lui a decidere la gara con un preciso colpo di testa. Bianconeri più tonici e veloci, l’Inter si conferma ancora poco equilibrata, questa volta a prescindere dal risultato: Matri salta due volte assolutamente indisturbato al centro dell’area di rigore, alla seconda grazia Leonardo. In chiave offensiva le occasioni arrivano, ma oggi è proprio Eto’o a tradire in modo clamoroso: errori perdonabili ad un fuoriclasse del suo calibro, ma l’Inter stecca e perde terreno dalle prime due della classe.

Il Milan riassapora la vittoria dopo due pareggi consecutivi: Allegri “separa” ancora la coppia (?) Ibra-Pato, i fatti questa volta gli danno ragione e i rossoneri dominano (4-0) un Parma abbastanza remissivo. Ottimo impatto di Robinho sul campionato italiano, il brasiliano è alla sua nona rete. Tre lunghezze di distanza sul Napoli, tra due settimane in scena uno scontro diretto che si preannuncia infuocato. Si rilancia anche la Lazio: segna ancora Kozak, buona vittoria a Brescia (0-2) e terzo posto solitario in classifica.

Tonfo casalingo del Palermo contro una Fiorentina finalmente riconoscibile, Udinese con vista sulla Champions, torna alla vittoria la Sampdoria. In chiave salvezza il Catania supera il Lecce, primo punto per il nuovo Bari di Mutti.