Roma, futuro direttore sportivo: le opinioni di alcuni addetti ai lavori
L'era DiBenedetto è appena cominciata, ma il tourbillon di nomi per il prossimo direttore sportivo giallorosso è già entrato nel vivo. Si parla di Marino, Montali, ma anche a un clamoroso ritorno di Baldini. TMW ha chiesto l'opinione degli addetti ai lavori.
Osti
"Leggo sui giornali che l'eventuale nuova proprietà della Roma avrebbe contattato Baldini e Sabatini. Io ho avuto la fortuna di lavorare con quest'ultimo e posso dire che è un uomo di grande spessore. Marino invece è il primo direttore sportivo che ho avuto quando ero ad Avellino come giocatore. Tutte e tre queste persone possono ricoprire benissimo il ruolo per le potenzialità e le capacità manageriali che hanno. Marino conosce bene l'ambiente visto che ci ha già lavorato quindi punterei su di lui".
Zavaglia
"Io vedo bene Marino e Sabatini. Sono due esperti di calcio, due persone che possono fare il bene della Roma. Marino può essere un dirigente che ha anche doti amministrative, Sabatini uomo di campo che cerca di scoprire talenti quando nessuno li conosce".
Sensibile
"Io conosco troppo poco quello che sta succedendo a Roma. Posso solo dire che sono due dirigenti molto esperti e la proprietà vorrà puntare su dirigenti esperti per fare il bene. Non conosco la volontà di DiBenedetto e non mi permetto dare consigli".
Imborgia
"Mi piacerebbe molto per la Roma un'accoppiata Baldini e Sabatini. Baldini è un pezzo importante per la storia giallorossa, gli ha fatto fare un salto di qualità. Sabatini grande uomo di calcio per la scelta di giocatori nuovi e si è misurato su palcoscenico importante come la Lazio con Lotito. Se potessi dare consiglio vedrei Baldini direttore generale e Sabatini direttore sportivo. Non vedo nessun problema per suo passato alla Lazio, anche perché lui è il Sabatini di Perugia, dell'Arezzo e non credo che Di Benedetto si faccia condizionare dal passato laziale. Marino ha dato vita ad una storia importante a Napoli, scoprendo giocatori come Lavezzi, Hamsik".
Juary
"Io dico Marino, persona molto competente, grande conoscitore di calcio, basta vedere quello che ha fatto a Napoli. Ha speso poco e comprato grandi giocatori, ha portato Napoli dalla C alla A. i fatti parlano da soli, esperto di calcio a 360 gradi, e professionista serio".
Valentini
"Io voto Marino, perché è uno che ha esperienza sa cosa vuol dire stare in una grande società. Inoltre dipende anche dal profilo che gli americani stanno cercando se si tratta di un talent scout o se deve avere doti amministrative, ma con Marino comunque cascano in piedi perché ha entrambe le qualità".
Fotia (direttore de Il Romanista)
"Per la Roma vedrei bene un'accoppiata Baldini con Montali. Ha fatto benissimo alla Roma ed è un grande conoscitore di calcio, lui lo vedrei come direttore parte tecnica e Montali direttore parte amministrativa, che poi è quello che ha fatto Di Benedetto nominandolo ieri. Come direttore sportivo vanno bene tutti, sia Sabatini che Marino, ma anche lo stesso Pradè che per me ha fatto benissimo soprattutto ultimo periodo quando non c'era budget su cui investire".