Cappelli: "Non abbiamo dato la Roma ai primi che passavano". Toti e Della Valle interessati alle quote di minoranza?
La Gazzetta dello Sport – Catapano
“Nove mesi di trattative, è stato come un parto, e oggi infatti è il giorno del lieto fine, godiamocelo”. Queste le parole, da cui traspare una grande soddisfazione, dell’avvocato Roberto Cappelli, che ha aggiunto: “E' un progetto sano e a lungo termine, non abbiamo affidato la Roma al primo che passava. DiBenedetto e i suoi soci ci hanno convinto per la passione che hanno messo in campo e la mentalità del business sportivo che hanno dimostrato. Per ora noi di UniCredit restiamo con la nostra quota del 40%, più in là penseremo a venderla. Intanto, concentriamoci sulle esigenze della squadra: certamente arriverà qualche rinforzo”. Come acquirenti del 40% si parla della famiglia Toti, anche se potrebbero clamorosamente entrare in gioco anche i Della Valle.