Bologna-Roma 2-0 - Top & Flop

18.12.2023 20:30 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti
Bologna-Roma 2-0 - Top & Flop
© foto di Campanella

TOP

LA VOLONTÁ DI MOURINHO - In una partita che di buono non ha lasciato nulla, l'unico aspetto positivo (almeno per parte della tifoseria) è l'uscita del mister nel postpartita. Lo Special One ha ammesso pubblicamente di voler continuare con la Roma, mostrandosi disposto anche a rivedere il progetto puntando magari più sui giovani del vivaio. Ora la palla passa ai Friedkin.

FLOP

TRIPLO (FORSE QUADRUPLO) SORPASSO - È bastato perdere uno scontro diretto (così era Bologna-Roma in questo momento) e vedere vincere Napoli e Fiorentina per perdere tre posizioni in classifica in un colpo solo. Come se non bastasse, se l'Atalanta dovesse battere stasera la Salernitana scavalcherebbe anche lei la Roma.

LA GESTIONE SANCHES - Al netto delle scuse del postpartita, la gestione di Renato Sanches è stata completamente sbagliata da parte di Mourinho. Entra a inizio ripresa con il solito atteggiamento distaccato da tutto, il mister se ne accorge e lo sostituisce dopo 18' per Bove. E qui la domanda sorge spontanea: perché non usare subito il numero 52, decisamente più in forma rispetto al compagno di squadra?

PARTITA GUIDA-TA MALE - Per niente convincente l'arbitro Marco Guida della sezione di Torre Annunziata. Non sempre uniforme nel metro di giudizio, sbaglia quando non estrae il secondo giallo a Beukema a inizio ripresa, che avrebbe magari dato una svolta al match. Nonostante ciò, questa volta Mourinho ha liquidato in breve tempo la questione arbitro, pensando più che altro alla prestazione negativa dei suoi.

BE-LOTTI MA NON SEGNI - Il Gallo non sfrutta la chance avuta per la squalifica di Lukaku. Nel primo tempo Ravaglia gli nega il gol con una bella parata in tuffa, nella ripresa si divora la rete che avrebbe riaperto il match. Per carità, i numeri sono migliori rispetto all'anno scorso (non che ci volesse molto), però l'impegno e la lotta non bastano in certe partite: servono i gol.

NDOYE SÌ, NDICKA NO - Il difensore ivoriano della Roma avrà gli incubi per parecchi giorni pensando a Ndoye. L'esterno felsineo lo asfalta in ogni occasione, prova a fermarlo in tutti i modi ma non ci riesce mai.