Stadio - Gli ambientalisti: "Mancanza di trasparenza da parte del Comune, occorre verificare le nuove criticità"
Una strada lastricata di ostacoli quella che sta percorrendo la Roma per la costruzione del suo nuovo stadio: molte le questioni da risolvere per ottenere il sì della regione tra viabilità, verde pubblico e canalizzazione delle acque. In particolare sono state evidenziate delle falle negli impianti fognari che hanno subito allarmato le associazioni di ambientalisti: Italia Nostra ieri è tornata a "criticare duramente la scelta dell’area di Tor di Valle", protestando per "la mancanza di trasparenza da parte del Comune su tutte le documentazioni non rese pubbliche alla città". Secondo l’associazione, "è dovuto il parere dell’Assemblea Capitolina sulla conformità all’interesse pubblico.
I nuovi componenti dell’Assemblea dovranno conoscere il progetto definitivo e verificare tutte le nuove criticità segnalate dagli uffici". Bisogna capire come verranno risolte varie situazioni, "dalla messa in sicurezza del rischio idrogeologico, fino al superamento della bocciatura dell’Atac sul prolungamento della Metro B". A riportarlo è Il Messaggero.