Empoli-Roma 0-0 - La gara sui social: "Meglio così, si evitano assurde illusioni"
Grandissima delusione in casa Roma, con i giallorossi che a Empoli, contro una squadra ferma a sole 2 reti segnate, non va oltre lo 0-0. Prestazione sottotono per i giallorossi, comunque fermati dall'ex Skorupski, autore di quattro interventi decisivi che hanno permesso ai toscani di uscire imbattuti contro i secondi classificati, che scivolano a -4 dalla Juventus. Al termine della partita, il popolo giallorosso, attraverso i più noti social network, ha commentato l’esito dell’incontro. Questa rubrica di Vocegiallorossa.it propone ai nostri lettori i pensieri a caldo dei tifosi capitolini.
I supporters giallorossi sono amareggiati dopo il risultato a reti bianche che ha fermato la rincorsa alla Juventus. Marco analizza un po' scocciato "una volta è il rigore, un'altra il portiere avversario, un'altra ancora sfortuna. Tutti alibi per giustificare una non-vittoria", un pensiero simile a quanto espresso da Riccardo, che scrive "spiegatemi perché come mai quando la Roma non gioca bene, non vince mai", come se i giallorossi, per portare a casa i tre punti, debbano sempre fornire prestazioni eccezionali. Luca, invece, ritiene che "il pareggio ci sta anche se è un'occasione persa per rimanere vicini alla Juventus. I punti persi sono altri, cioè quelli di Cagliari", mentre Luigi afferma duro "meglio così, si evitano assurde illusioni", come se lo scudetto non sia un obiettivo realizzabile. Tornando a parlare dei punti persi contro le piccole, per Claudia è "sempre la stessa storia: 10 minuti buoni all'inizio e alla fine, con il nulla in mezzo", con Alessandro che, invece, scrive "contro di noi tutti fenomeni", con chiaro riferimento alla grande prestazione di Skorupski. Infine, Gaetano ritiene che "il problema non è tanto la forza della Juventus, ma la pochezza delle avversarie a rendere questo campionato già chiuso", con Anna che decide di chiudere con una battuta "la Roma si è fermata a Empoli, il nuovo romanzo di Spalletti", citando una famosa opera di Carlo Levi.
Con la Roma si rischia di diventare ripetitivi, ma per l'ennesima volta nella sua recente storia, i giallorossi sbattono contro un portiere praticamente invincibile e fermano la propria rincorsa al primo posto perdendo punti contro formazioni a serio rischio retrocessione. Pur non brillando, le occasioni ci sono state ma, come detto da Nainggolan a fine partita, se non si segna non si vince, un evento abbastanza insolito per il miglior attacco del campionato, a secco per la seconda volta in stagione e ancora una volta in Toscana dopo il ko di misura di Firenze.