Petruzzi: "Totti è uno dei più forti al mondo, migliora ogni anno di più"
Fabio Petruzzi, ex compagno di squadra di Francesco Totti, ha voluto rendere omaggio al numero 10 giallorosso, che quest'oggi festeggia i vent'anni di Serie A, avendo esordito in un Brescia-Roma del 28 marzo 1993:
"Francesco l'ho visto crescere, abitavo in centro, vicino a lui. Ho conosciuto un ragazzo stupendo, veramente di un'altra categoria e ha una famiglia straordinaria alle spalle. Quando non aveva la patente lo andavo a prendere e lo riportavo a casa. Lui è diventato così bravo perché ce l'aveva nel dna, migliora ogni anno di più. Ma io non pensavo potesse diventare così forte: era bravo, ma non credevo potesse fare questa carriera, lo vedevi in campo di livello superiore rispetto a tutti, ma secondo me è cresciuto davvero tanto nel corso degli anni. E' tra i più forti al mondo. E' sempre stato grande anche fuori dal campo, ti veniva spontaneo chiamarlo Checco: anche i compagni più giovani con lui sono a suo agio. Un aneddoto? Difficile ricordare qualcosa, sono passati 15 anni. Stavamo sempre insieme, ci divertivamo tanto, come quella volta a Scherzi a Parte", ha affermato ai microfoni di Sky Sport.