Fiorentina-Roma, Di Chiara: "Il pareggio non serve a nessuno". Giannini: "La Roma doveva confermare Montella due anni fa"
Giuseppe Giannini ed Alberto Di Chiara, ex calciatori della Roma (per Di Chiara anche un passato con la maglia viola), hanno concesso una doppia intervista alla vigilia dell'anticipo del "Franchi" tra i toscani ed i capitolini:
Perché la Roma non è in lotta con la Fiorentina per un piazzamento nella futura Europa che conta, ovvero la Champions League?
Di Chiara: "La Roma è ripartita dopo la passata stagione con un progetto nuovo che si è incentrato su un personaggio particolare come Zeman che, evidentemente, visti i risultati altalenanti, non è stato seguito da parte della squadra ed ai primi risultati negativi, ci sono state polemiche intorno al mancato utilizzo di De Rossi. L’avvento di Andreazzoli ha dato maggior equilibrio tattico ma le altre davanti in classifica hanno corso di più".
Giannini: "La Roma ha perso punti importanti, che poi hanno portato ad un avvicendamento tecnico che ha rallentato il cambiamento tattico che stava avvenendo, lasciando spazio ad altre squadre, come Napoli, Lazio e Catania prima, Fiorentina ed Udinese poi. La Roma di oggi dunque è in una situazione di classifica migliore ma non sufficiente per lottare per un piazzamento Champions".
Sorpreso dal rendimento alla Fiorentina di giocatori "bocciati" dalla Roma come Pizarro ed Aquilani?
Di Chiara: "Un po’ sì perché Pizarro veniva da una stagione in cui è stato pochissimo utilizzato ed Aquilani viaggiava con la nomea di essere un giocatore fragile. Il regista cileno ci ha messo poco a diventare un leader nel campo e nello spogliatoio gigliato, mentre il romano sta offrendo un rendimento incredibile ed è uno dei migliori in quel ruolo in Italia".
Giannini: "Secondo me non era difficile per Pizarro ed Aquilani adattarsi alla nuova realtà viola che nasceva dalle macerie di una stagione, quella passata, in cui seriamente si è rischiata a Firenze la retrocessione. Pradé e Montella hanno comunque fatto un ottimo lavoro, rimotivando giocatori che evidentemente erano senza stimoli nella Capitale. Sinceramente ho un rimpianto però: non aver confermato Montella sulla panchina giallorossa due anni fa".
Che gara vi aspettate sabato prossimo?
Di Chiara: "Il pareggio non serve a nessuna delle due, quindi la Fiorentina credo vorrà fare la partita ma dovrà stare attenta allo stato di forma degli attaccanti giallorossi che, contro il Siena hanno dimostrato di attraversare un ottimo momento, anche perché ci sarà anche il ritorno dalla squalifica di Destro. Determinanti poi saranno pure le condizioni di De Rossi che non sta benissimo, visto che il centrocampo è qualitativamente il reparto migliore dei gigliati".
Giannini: "Per fare punti a Firenze servirà ritmo e velocità perché i viola sono bravissimi, soprattutto sugli esterni. Credo che molto passi come sempre da Totti ma anche dalla tenuta difensiva. Mi auguro che Osvaldo dimostri continuità di rendimento se è vero che vuole recuperare l’affetto dei tifosi giallorossi, dopo tante incomprensioni", come dichiarato in un'intervista rilasciata a calciomercato.com.