Coppitelli: "Sconfitta immeritata, fatico a trovare un giocatore che abbia fatto male"

Le parole di Federico Coppitelli, tecnico dei Giovanissimi Nazionali, perdenti nella gara di oggi contro il Milan: "Mi sento di dire che la sconfitta sia stata immeritata. Credo che il pareggio – per la mole di gioco costruita – fosse il risultato che si stava incanalando negli ultimi minuti. Loro hanno trovato un gol nel finale che definire fortunoso è dire poco. Sinceramente la palla l’abbiamo avuta sempre noi giocando qualità e personalità. Sono più che soddisfatto della prova che abbiamo fatto, veramente, ho detto ai ragazzi che sono stati bravissimi. Ho detto scherzando che la prestazione è più importante del risultato, e oggi forse era l’ultima partita in cui potevo dirlo alla squadra perché dalla semifinale di giovedì sarà importante fare risultato. Oggi c’è stata la prestazione, sono orgoglioso di alcuni ragazzi che avevano giocato meno. Prestazione positivissima, davvero fatico a trovare qualche giocatore che abbia fatto male. Oltretutto, come già avevo sottolineato ieri, ci sono dei ’99. Scamacca, aldilà dei due gol, è entrato con personalità. Anche Mancucci secondo me ha fatto una prova ancora migliore di quella con l’Empoli perché forse ha trovato davanti dei centrocampisti più importanti. Bravi tutti, ripeto, veramente tutti.

C’è quel pizzico di amarezza per la sconfitta ma meglio oggi. Quello che ha animato la prestazione dei ragazzi è che non meritavamo quel risultato, nel primo tempo ho visto la Roma che giocava e loro che ripartivano con qualità. E vedere tanti ragazzi che tenevano lì il Milan a viso aperto significa che comunque sono convinti dei propri mezzi. Se comparo questa prestazione con quella contro il Torino, vedo una Roma migliorata. Dispiace perché è la prima sconfitta stagionale. Ripeto: meglio sfortunati oggi. Il Padova? Non lo sottovaluteremo, perché c’è in gioco la finale Scudetto.  Abbiamo lavorato tanto su queste tre partite del nostro girone e non ho seguito molto le partite degli altri. Conosco il Padova, so che sono arrivati molto bene a questa fase finale, all’esordio ha battuto l’Inter, sono l’unica squadra a punteggio pieno, sarà una partita difficilissima. L’univa cosa che mi permetto di dire ai ragazzi prima di questa partita è di non sbagliare l’approccio solo perché loro si chiamano Padova e non Parma o Fiorentina. Alcuni di loro li conosco, sarà una partita difficilissima. Ci meritiamo di andare in finale, ce la metteremo tutta e sono sicuro che i ragazzi faranno un’ottima prestazione".