Un'altra vittoria, un'altra conferma: De Rossi rimane. Una serata perfetta
De Rossi ringrazia tutti e rimane a Roma, Destro entra e segna, Dodò fa il suo esordio e la Roma conclude il precampionato vincendo tutte le amichevoli. Non poteva chiudersi in modo migliore il precampionato della squadra di Zeman: in uno stadio colmo di persone e di passione, i giallorossi vincono l'ennesima amichevole ma soprattutto fanno altri piccoli passi in avanti prima dell'esordio di domenica prossima in campionato, contro il Catania. Se la difesa è stata poco impegnata dai greci dell'Aris Salonicco, così non si può dire dei terzini: sia Piris che Balzaretti hanno macinato parecchi chilometri (soprattutto il secondo, instancabile), con l'ex palermitano spesso servito da Francesco Totti per un duo che sembra già parecchio affiatato. Altre conferme arrivano invece da Bradley, che ha interpretato molto bene il ruolo di interno destro, sfiorando prima il gol su assist di Balzaretti per poi trovarlo su cross di Taddei. L'ex centrocampista del Chievo è un acquisto forse sottovalutato, nonostante garantisca un rendimento costante e una certezza su cui poter contare in mezzo al campo. Il suo ruolo preferito è quello davanti alla difesa (dove infatti ha terminanto l'incontro) ma sembra destreggiarsi bene anche come intemedio.
Peccato non aver potuto vedere Tachtsidis mentre, in avanti, da segnalre la prova del ragazzino con la maglia numero dieci: Francesco Totti, nonostante i duri allenamenti zemaniani, sembra quasi il più fresco, stando sempre nel cuore della manovra giallorossa e costituendo una continua spina nel fianco greco. Bene anche Osvaldo, che ha timbrato il cartellino sbloccando la gara, mentre è parso un po' in ombra Nico Lopez, in competizione con Lamela per un posto da titolare sulla destra. Primo gol tra le mura amiche per Mattia Destro, bravo e fortunato a sfruttare un clamoroso errore del portiere avversario, beccato poi dal pubblico giallorosso.
La notizia della serata è però la conferma di De Rossi in giallorosso. A dispetto di qualche scettico, lo speaker dello stadio Olimpico ha confermato tra gli applausi del pubblico che il giocatore ha deciso di restare nella Città Eterna, per sempre.