Roma a -8 dall'anno scorso ma per lo scudetto non è ancora finita
Perdere a San Siro non è un delitto. Soprattutto dopo aver giocato un bel primo tempo, che la Roma avrebbe meritato di chiudere in parità, e dopo aver subìto il terzo gol a causa dell'errore di Burdisso, il quale prima tiene in gioco Pazzini per poi abbatterlo e in area, lasciando la Roma in dieci. Purtroppo la classifica mostra i giallorossi a meno dieci punti dalla capolista, che possono ridursi a sette qualora la squadra di Ranieri vincesse a Bologna il prossimo 23 febbraio.
Meno sette è lo stesso distacco che i capitolini avevano lo scorso anno dalla capolista della passata stagione, l'Inter, nonostante, senza contare la gara di Bologna, la Roma abbia ben otto punti in meno.
Questo campionato è mediocre, l'abbiamo sempre detto, e se l'anno scorso i nerazzurri davano l'idea di essere una corazzata quest'anno le cose sono ben diverse. Il Milan va a sprazzi e le inseguitrici premono parecchio, a tal punto che la stessa Inter, considerata in discesa libera fino a un mese fa , è rientrata con prepotenza in corsa.
Il messaggio di Ranieri nel post gara è stato chiaro: "Non dobbiamo mollare". Giusto, mister, ma quanto pesano i punti persi con il Brescia..