La Grande Beffa
Il calcio è anche questo. Non sempre la squadra che crea più occasioni vince ma, banalmente, bisogna anche riuscire a buttar dentro il pallone. La Roma non l'ha fatto e questo è un rischio che Garcia ha consapevolmente corso, rinunciando inizialmente all'unica punta a disposizione, Mattia Destro, per inserire un incursore come Bastos, che ha fatto compagnia ad altri due incursori del calibro di Gervinho e Florenzi. Il tecnico francese ha puntato sulla necessità del Napoli di ottenere i tre punti e sulla filosofia di gioco degli azzurri che, ogni domenica, lasciano ampi spazi ai contropiedi avversari. Ha così pensato di chiudersi per ripartire in velocità con i tre folletti ma i giallorossi non sono riusciti a passare in vantaggio, nonostante le numerose occasioni create e sprecate malamente, proprio per la mancanza di un finalizzatore. Quello che si sta rivelando un problema ormai cronico, oggi si è manifestato in un tutta la sua spietatezza. La Roma esce dal San Paolo con zero punti e con tanto rammarico ma con la consapevolezza di aver tenuto sotto scacco gli avversari per gran parte della gara.
L'unico errore di Garcia, probabilmente, è stato quello di non aver osato nella ripresa, quando la Roma ha dato l'impressione di poter affondare la lama nella fragile difesa partenopea. Il Napoli non riusciva a ripartire e i capitolini stavano creando occasioni a raffica, senza però concretizzarle. In quell'istante, in quel momento, si sarebbe potuto osare qualcosa in più per provare a chiudere una volta per tutte il discorso secondo posto. La notizia peggiore della serata, però, non è certamente la sconfitta ma l'infortunio di Strootman. Il giocatore è stato fondamentale fino a oggi e le prime informazioni parlano di una distorsione al ginocchio sinistro. Nelle prossime 24-48 ore svolgerà gli accertamenti e, qualora dovesse esserci l'interessamento dei legamenti, potrebbe addirittura essere finito qui il campionato dell'olandese.