Destro una macchina da gol, rebus a centrocampo
Si conclude con un'altra vittoria il ritiro di Irdning della Roma. Contro i modesti austriaci del Liezen, i giallorossi mostrano buone trame di gioco, veloci uno-due, scambi rapidi nella trequarti avversaria sebbene i ritmi non siano stati altissimi, anche a causa dei duri carichi di lavoro di questi giorni, con i giocatori che, in alcuni frangenti, sono sembrati un pochino sulle gambe. Tutto normale in questo periodo. Da sottolineare invece la condizione di Destro, autore non solo di una tripletta ma soprattutto di un'ottima prestazione. A tratti l'ex Siena è parso tarantolato, andando a prendersi ovunque il pallone e partecipando a quasi tutte le azioni della squadra giallorossa. Buona già l'intesa con i suoi compagni di reparto e con Pjanic, molo buona la cattiveria sotto porta per l'acquisto forse più prestigioso dell'estate giallorossa. Con Totti, Osvaldo, Bojan, Lamela e Nico Lopez forma un attacco giovane ed esplosivo. Gioventù e qualità sono le caratteristiche anche del centrocampo capitolino. E' sempre più chiaro come Pjanic possa diventare il faro della manovra della Roma.
Il bosniaco, nonostante la sua carta d'identità, ha già la personalità giusta e soprattutto la qualità per guidare la squadra di Zeman mentre per il ruolo di regista il boemo avrà addirittura l'imbarazzo della scelta. Si candidano infatti De Rossi, Bradley e Tachtsidis, con l'ex tecnico del Pescara che sta sperimentando tutte le soluzioni possibili escludendo per ora il solo Marquinho. Il centrocampista di Ostia garantirebbe tanta quantità e qualità, l'americano è sinonimo di costanza e abnegazione e con il Chievo ha dimostrato di poter fare molto bene nel campionato italiano. Il greco è invece un pochino più leggerino ma con una grande visione di gioco (l'assist di ieri per Destro è stato delizioso). Nessuno dei tre ha fino ad ora mostrato di predilire il ruolo di interno destro ma l'impressione è che se De Rossi riuscirà ad interpretare al meglio il ruolo di intermedio, sfuttando così anche le sue qualità di inserimento, Tachtsidis si potrà posizionare stabilmente davanti alla difesa. In caso contrario, con De Rossi regista, sarà molto probabilmente Bradley ad affiancare Pjanic in mezzo al campo. Da non sottovalutare il ruolo che Nico Lopez potrà ritagliarsi nel corso della stagione: anche ieri non ha fatto in tempo ad entrare che ha scaricato un sinistro dal limite proprio sotto l'incrocio. Chapeau.