Attingere energie in ogni modo
Tutti noi abbiamo l’illusione e l’utopia di una vita serena, tranquilla, riposante, senza problemi, senza stress e senza troppa fatica. A volte, i pianeti si allineano bene. A volte, invece, il cielo sembra cospirare per non consentirti di mollare un centimetro. In queste occasioni, solitamente, ci si rende conto di poter estrarre energie quasi sconosciute, come una trivella che non si arrende e scava sempre più in fondo fino a trovare un po’ d’acqua da portare alla luce.
MOURINHO – La stessa cosa dovrà fare José Mourinho: attingere qualsiasi tipo di forza in qualunque modo, utilizzando i media o in qualunque altra maniera ma la necessità è di mantenere le truppe cariche e pronte a dare battaglia, nonostante i caduti sul campo, come le assenze di Smalling e Llorente, che mettono in crisi la linea difensiva, e sperando che Dybala possa rientrare prestissimo.
La squadra sta dando tutto, ma proprio tutto, quello che ha in corpo. La partita di Bergamo è emblematica per far capire che la coperta è corta: anche sul piano delle energie nervose, la gara di coppa non poteva non lasciare segni e di più i giallorossi non potevano fare.
Perdere giocatori per infortunio, però, costringe chi gioca a continuare a giocare, senza potersi fermare, rischiando a sua volta di farsi male. Il turnover in difesa, nelle prossime settimane, sarà impossibile da fare. Dopo la gara di Bergamo, Mourinho ha detto di aver, inizialmente, tenuto a riposo più di un giocatore proprio per evitare problemi fisici. E ora arriva il Milan mentre a maggio, insieme al campionato, va dato tutto per raggiungere la finale di Budapest. Un mese di fuoco.