COVID-19 - Il bollettino di oggi. Boccia: "Mezza Italia rischia la zona gialla". Lazio, i ricoveri ordinari evitano al momento la zona gialla. Picco di casi in Inghilterra. Svizzera, vaccini ai bambini dai 5 anni in su

11.12.2021 21:04 di Redazione Vocegiallorossa Twitter:    vedi letture
COVID-19 - Il bollettino di oggi. Boccia: "Mezza Italia rischia la zona gialla". Lazio, i ricoveri ordinari evitano al momento la zona gialla. Picco di casi in Inghilterra. Svizzera, vaccini ai bambini dai 5 anni in su
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Sono 565.077 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 716.287. I positivi di oggi sono 21.042. Il tasso di positività è al 3,7%, in aumento rispetto al 2,86% di ieri. Sono invece 818 i pazienti in terapia intensiva in Italia, 2 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 76. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 6.539, 56 in più rispetto a ieri. Oggi sono state 96 le vittime. Come di consueto, Vocegiallorossa.it vi fornisce le ultime notizie LIVE riguardo la situazione del Coronavirus.

21:05 - Villani a Sky TG24: "È sicuro, parlare con i genitori che hanno dubbi". Il responsabile di Pediatria generale e Malattie infettive all'Ospedale Bambino Gesù di Roma, ospite di Progress, ha parlato della campagna di vaccinazione pediatrica nella fascia 5-11 anni

20:14 - Due dosi di vaccino Pfizer dopo 5 o 6 mesi non danno "alcuna protezione" contro la variante Omicron, mentre il booster offre una protezione "significativa" contro la malattia grave, anche se "4 volte meno" di quella offerta nei confronti della Delta. Lo ha annunciato in una conferenza stampa la professoressa Gili Regev Yochay dello Sheba Medical Center di Tel Aviv al termine di uno studio condotto su due gruppi di sanitari della struttura: uno vaccinato con due dosi, l'altro con il booster.

19:30 - Il Campidoglio sta lavorando agli ultimi dettagli per il Capodanno di Roma ma per il via libera ufficiale come ha spiegato in giornata il sindaco Roberto Gualtieri, si attende l'analisi degli ultimi dati epidemiologici. Il luogo scelto per il concerto sarebbe il Circo Massimo con 15mila posti a sedere assegnati per garantire il corretto distanziamento, spalti allestiti per l'occasione, mascherine e super green pass obbligatorio. L'assessore ai grandi eventi Alessandro Onorato, che sta coordinando l'evento su forte impulso della giunta Gualtieri, interpellato dall'ANSA, risponde: "Puntiamo a restituire a Roma il posto di primo piano che le spetta nei grandi eventi culturali e artistici". Tra gli artisti pronti a richiamare il grande pubblico nella Capitale ci sarebbero: Coez, Blanco e Tommaso Paradiso.  Ma l'ultima parola spetta all'andamento della curva epidemiologica sperando un raffreddamento di tutti gli indicatori.

18:30 - "Non siamo ancora usciti dalla pandemia, dobbiamo andare avanti nella lotta, l'unico modo per sconfiggerla è indossare una corazza e la corazza è il vaccino. Non possiamo andare dietro ai complottisti, dobbiamo seguire la scienza soprattutto ora che l'87% della popolazione ha ricevuto il vaccino. L'Italia è un modello per il mondo". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, da Liverpool, dove ha incontrato i colleghi dei Paesi del G7.

17:50 - Dopo l’aumento dei contagi, la governatrice di New York Kathy Hochul ha deciso che le protezioni devono essere indossate di nuovo negli spazi pubblici al chiuso. La misura scatta da lunedì 13 dicembre e durerà almeno fino al 15 gennaio 2022. Per chi trasgredisce sono previste multe fino a 1.000 dollari

16:59 - IL BOLLETTINO

15:40 - Bruno Montalbano, operaio dell’Aprilia, aveva 63 anni ed è morto lo scorso 7 dicembre in provincia di Venezia. Il figlio Valentino - che quando il padre è finito in rianimazione è andato a vaccinarsi - dice al Corriere del Veneto: “Ci sono un sacco di fake news in giro e non è per niente facile avere informazioni reali sulla malattia. Era molto testardo, fermo nelle sue convinzioni”.

14:45 -I carabinieri hanno identificato circa 150 giovani, in larga maggioranza privi di mascherina, presenti la scorsa notte in una festa musicale all'interno di una sala giochi di Montebelluna (Treviso). Agli organizzatori, poco più che maggiorenni, saranno anche contestate la somministrazione non autorizzata di bevande alcoliche e la mancata predisposizione  di addetti alla sicurezza. Nei confronti di tutti si procederà per la violazione delle misure di contenimento del contagio da Covid-19.

13:46 - "Nel Lazio la campagna di vaccinazione sta andando avanti speditamente, ieri vi sono state 61.015 dosi somministrate (+10% rispetto alla settimana precedente). I richiami ad oggi sono oltre 1 milione e 150mila ed il totale delle somministrazioni fino ad ora effettuate nel Lazio è di circa 10 milioni. La percentuale della popolazione over 12 anni in doppia dose ha superato l’89%. Un adulto su quattro degli adulti ha già effettuato anche la dose booster. Ci sono ancora nella nostra regione 400 mila cittadini che non hanno effettuato nemmeno la prima dose ed è a loro che mi rivolgo invitandoli a prenotare. Ieri abbiamo avuto un decesso di un 55enne non vaccinato, il rischio è troppo alto”. Lo dichiara l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

13:20 - Nel periodo compreso tra il 22 novembre e il 5 dicembre, nella popolazione 0-19 anni in Italia sono stati segnalati 48.503 nuovi casi, di cui 167 ospedalizzati e 2 ricoverati in terapia intensiva. Lo rileva l'Iss nel rapporto settimanale esteso sull'andamento epidemiologico. 

12:32 - "Dopo cinque mesi dal completamento del ciclo vaccinale, l'efficacia del vaccino nel prevenire la malattia, sia nella forma sintomatica che asintomatica, scende dal 74% a 39%". Lo rileva l'Iss nel report settimanale esteso sull'andamento epidemiologico. "Rimane elevata l'efficacia vaccinale nel prevenire casi di malattia severa, in quanto l'efficacia nei vaccinati con ciclo completo da meno di cinque mesi - emerge nel rapporto - è pari al 93% rispetto ai non vaccinati, mentre risulta pari all'84% nei vaccinati con ciclo completo da oltre cinque mesi". L'efficacia nel prevenire la diagnosi e casi di malattia severa "sale rispettivamente al 77% e al 93% nei soggetti vaccinati con dose aggiuntiva-booster". 

11:49 - "La certezza è che dalla settimana prossima rischiamo di avere quasi mezza Italia in giallo ed è un campanello d'allarme. A maggior ragione a Natale dobbiamo essere ancora più attenti e, di qui all'Epifania, se ci vacciniamo tutti e vacciniamo anche i bambini facciamo un servizio alle nostre famiglie e al Paese". Lo ha detto Francesco Boccia, ex ministro per gli Affari regionali e responsabile Regioni e Enti locali della segreteria nazionale Pd, questa mattina a margine dell'assemblea provinciale del partito in corso a Trani. 

10:50 - "Nessun cambio di colore in previsione, chi vuole venire è benvenuto e potrà anche effettuare, se lo desidera, il richiamo prenotando l'open day di Natale in programma il 19 dicembre prossimo" . Queste le parole degli assessori della Regione Lazio al Turismo, Valentina Corrado e alla Sanità, Alessio D'Amato, riportate dal sito di SkyTg24.

10:10 - L'agenzia svizzera per i medicinali, Swissmedic, ha approvato la sommistrazione del vaccino per i bambini dai 5 anni in su.

10:00 - Il sito di SkyTg24 riporta le parole di Arnon Shahar, responsabile della task force per la campagna vaccinale in Israele, in merito agli effetti della terza dose: "Stiamo vedendo che gli anticorpi neutralizzanti, la memoria immunitaria cellulare e l'immunità generale sono più alti che dopo la seconda dose"

9:25 - In Inghilterra si registra un picco di casi di 58.000 contagi nelle ultime 24 ore.

9:15 - Nel Lazio, nella settimana che va dal 29 novembre al 5 dicembre si registravano 127,27 casi ogni 100.000 abitanti mentre le terapie intensive hanno toccato quota 12% e quelle ordinarie il 12%. Ricordiamo che sono 3 i parametri per definire le Regioni che passeranno in zona gialla: i contagi devono essere superiori ai 50 ogni 100.000 abitanti, la terapie intensive devono superare il 10% mentre i ricoveri ordinari devono superare la barriera del 15%