Ag. Borini: "Roma è una grande opportunità. Fabio vuole conquistare Luis Enrique"

07.09.2011 15:03 di  Eleonora Ciampichetti   vedi letture
Fonte: Tele Radio Stereo
Ag. Borini: "Roma è una grande opportunità. Fabio vuole conquistare Luis Enrique"
Vocegiallorossa.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Marco De Marchi, agente di Fabio Borini (ieri impegnato con la Nazionale Under 21 e autore di una rete) è intervenuto ai microfoni di Tele Radio Stereo.
Queste le dichiarazioni del  procuratore del giovane classe '91 della Roma: "L'interesse dei giallorossi per Borini nasce un mese e mezzo prima dell'acquisto. La Roma all'epoca chiedeva la compartecipazione, ma il Parma disse no. Nell'ultima settimana si fece avanti anche il Liverpool con una proposta importante, a quel punto la Roma ha accelerato, facendo intendere che era molto interessata e che non voleva farsi sfuggire un giocatore col suo talento. Da parte nostra c'è stata sin da subito la totale disponibilità all'operazione, orgogliosi della volonta del club giallorosso, che per Fabio rappresenta una grande opportunità. Io ho sempre parlato con Sabatini che conosceva il giocatore molto bene, non ho parlato con Baldini; ma il fatto che il prossimo direttore generale sia di casa in Inghilterra fa supporre che lo abbia seguito molto nella sua parentesi prima a Londra e poi nello Swansea. Fabio Borini ha il fisico da scattista ma il cuore da maratoneta. Grazie al Chelsea e alle strutture che questo club gli ha messo a disposizione è riuscito a crescere anche sotto il profilo atletico. E' generoso, ha i colpi dell'attaccante che sa farsi valere in area di rigore, ma prima di tutto sa spendersi per la squadra, partecipando al gioco. Ciò che Borini ha conquistato, è frutto del lavoro e non delle parole. Vuole mettersi in mostra per convincere Luis Enrique. Nelle giovanili ha giocato con compagni più grandi di due anni, quindi per DNA non ha paura di lottare per conquistarsi uno spazio. Due stagioni fa nel Chelsea fece intravedere le sue potenzialità, l'estate scorsa fu messo fuori rosa, ma quando ha avuto la possibilità di giocare in Galles, ha fatto intendere di che pasta sia fatto. Tatticamente è un attaccante centrale atipico, non alla Luca Toni per intenderci. E' una prima punta di movimento. Nello Swansea, che giocava col tridente con alle spalle un trequartista agiva da punta centrale, ma a volte anche da punta laterale. Io a Roma ho giocato, anche se non fu la mia migliore stagione, ma Roma ti rimane dentro. Gli ho detto che giocherà con la squadra che più di ogni altra ti trasmette un'emozione che non si può descrivere, da quando parte l'inno prima della partita a quando si vive giorno dopo giorno l'attesa della partita stessa. In qualità di agente di Borini non posso fare altro che ringraziare la società e Sabatini perché su di lui hanno investito molto e ciò significa che tengono molto in considerazione il giocatore".