Il progetto azionariato popolare continua
Walter Campanile, ideatore del progetto dell’azionariato popolare per la Roma, non ha abbandonato il suo piano. La classifica dei giallorossi in campionato non permette distrazioni ed allora tutto è rimandato al 27 maggio, cioè quando la Serie A sarà già in vacanza. Il 21 Aprile saranno depositati i documenti dal notaio, come previsto, ma l’assemblea costituente non si insedierà più lo stesso giorno. Sarebbe comunque stato impossibile, in quanto quello stesso giorno alle 18 la Roma disputa la semifinale di ritorno di Coppa Italia ad Udine. Scrive Campanile: “In questo momento in cui la nostra Roma è impegnata su più fronti per il raggiungimento di importanti risultati sportivi, lo spirito di totale collaborazione nei confronti della squadra, dello staff tecnico e del club e, quindi, il rispetto, fin da ora, dei principi e dei valori su cui si fonda il nostro progetto, ci ha determinato a far coincidere il giorno dell’Assemblea Costituente con la data del 27 maggio, stabilita per la costituzione ufficiale dell’Associazione”.
Lo stesso Campanile precisa come questo slittamento non avrà effetti negativi sul progetto: “In questo modo i tempi previsti per la sua realizzazione non subiranno alcun ritardo e al tempo stesso sarà possibile rimanere al fianco della squadra senza introdurre elementi di distrazione per l’ambiente giallorosso. Il 21 aprile, comunque, provvederemo a depositare presso il notaio Marco Terzi la documentazione relativa alla costituenda associazione, già oggetto di approfondito confronto e condivisione da parte della Costituente tutta”. Niente rallentamenti, ma solo un modo per l’ambiente Roma di rimanere concentrato, poi si riparte.