Roma-Sassuolo - I duelli del match
Dopo l'eliminazione europea ad opera del Lione, nonostante il successo 2-1 dell'Olimpico, la Roma di Luciano Spalletti si tuffa nuovamente nel campionato, dove deve rispondere al successo del Napoli che ha portato i partenopei nuovamente al secondo posto con un punto di vantaggio sui giallorossi. Avversario di oggi il Sassuolo dell'ex Eusebio Di Francesco, attualmente al 13esimo posto con 31 punti.
VoceGiallorossa.it, come di consueto, vi offre i duelli che decideranno il match.
MANOLAS-DEFREL - I maggiori pericoli per la squadra neroverde arriveranno dal rapido tridente d'attacco a disposizione di Mister Di Francesco, che avrà nel riferimento centrale l'attaccante francese accostato più volte nel recente passato proprio alla società giallorossa. Dopo un inizio di stagione brillante che gli ha permesso di concludere il girone di andata con una buona media realizzativa, il numero 11 ha pagato un periodo di appannamento, complice anche qualche fastidio al ginocchio, interrompendo lo scorso 19 febbraio con una doppietta all'Udinese un digiuno durato tre mesi. La sua abilità nel giocare alle spalle dei difensori potrebbe rivelarsi un rompicapo per la difesa romanista, con Manolas candidato principale per recuperare eventuali buchi gettandosi all'inseguimento dell'avversario.
NAINGGOLAN-AQUILANI - Il centrocampista belga, galleggiando tra le linee di una squadra che concede molto spazio tra i reparti, sarà una delle armi da sfruttare per la formazione di Spalletti, rompendo la prima marcatura per arrivare così sulla trequarti con spazio per agire, alla ricerca della soluzione personale oppure della superiorità sugli esterni. Nel centrocampo avversario sarà titolare una vecchia conoscenza della Roma, Alberto Aquilani, che ha vestito la maglia giallorossa dopo tutta la trafila delle giovanili fino alla stagione 2008/2009, proprio con Luciano Spalletti in panchina. Da lì, il nativo di Montesacro ha cominciato un peregrinare che lo ho portato prima a Liverpool per poi fare ritorno in Italia dove ha vestito le maglie di Juventus, Milan e Fiorentina, con una parentesi di un anno a Lisbona prima dell'accoppiata Pescara-Sassuolo di questa stagione. Per lui tredicesima partita da avversario contro la squadra che lo ha lanciato e con cui in Serie A ha una striscia aperta di 5 sconfitte consecutive.
DZEKO-CANNAVARO - Assente nel doppio confronto con il Lione, il bomber bosniaco vuole tornare a dominare le difese avversarie riaprendo la caccia al titolo di capocannoniere attualmente detenuto da Belotti con 22 reti contro le sue 20. L'ex attaccante del Manchester City potrebbe subire la fisicità del difensore campano, molto abile nel gioco aereo come mostrato con la rete nel match di andata, ma nel caso in cui dovesse riuscire ad attirarlo fuori posizione si creerebbro spazi interessanti in cui gli esterni giallorossi potrebbero banchettare; il lavoro di sponda chiesto a Dzeko è stato infatti molto utilizzato da Spalletti in stagione, sfruttando le doti in fase di assistenza del proprio centravanti.