Il ritorno di Bradley e il momento delicato di Tachtsidis

08.10.2012 08:30 di  Alessandro Carducci  Twitter:    vedi letture
Il ritorno di Bradley e il momento delicato di Tachtsidis
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Aveva giocato solamente la gara contro il Catania, la prima di campionato, per poi procurarsi una lesione al retto femorale destro. Poi tanto lavoro e tanta fatica in campo per riuscire a recuperare fino alla convocazione per la gara contro l'Atalanta, dove è stato preferito addirittura a Daniele De Rossi. Michael Bradley è tornato a giocare e a segnare proprio davanti al presidente James Pallotta, siglando il gol del 2-0 e chiudendo così la partita. L'americano è stato a tratti impreciso, soprattutto nel primo tempo, ma è stato sempre il primo a pressare l'avversario, staccandosi dalla linea di centrocampo per aggredire il portatore di palla dell'Atalanta. Corsa e tanta determinazione al servizio della squadra, per cui si può anche perdonare qualche errore in appoggio.

L'ex centrocampista del Chievo è stato schierato nel ruolo di interno destro, che può interpretare molto bene nonostante sia a lui più congeniale il quello di regista davanti alla difesa, occupato stabilmente da Panagiotis Tachtsidis. Proprio quest'ultimo non ha offerto una prestazione eccelsa, sembrando a volte troppo lento. L'ex centrocampista del Verona, per caratteristiche, è il regista perfetto per Zdenek Zeman ma, dopo un ottimo inizio, il greco sembra aver perso quella brillantezza che aveva contraddistinto le sue uscite. Potrebbe anche essere un blocco mentale, dopo le critiche ricevute per la gara contro la Sampdoria e, soprattutto, per  quella contro la Juventus ma se tornasse ai suoi livelli potrebbe alzare il livello di gioco della Roma. Tachtsidis ha mostrato di avere un'ottima visione di gioco e un bel sinistro che gli consentono di far ripartire velocemente l'azione, sfruttando però gli inserimenti senza palla dei giallorossi che, ultimamente, sono spesso mancati.