Totti: "Avevo pensato di smettere ma la passione mi ha fatto cambiare idea" VIDEO!

Video realizzato dall'inviato a Riscone Emanuele Melfi
20.07.2010 11:43 di  Giulia Spiniello   vedi letture
Totti: "Avevo pensato di smettere ma la passione mi ha fatto cambiare idea" VIDEO!
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

La conferenza stampa integrale di Francesco Totti dal ritiro di Riscone di Brunico:

Gli obiettivi della Roma del prossimo anno?

"Fare come lo scorso anno, ma dobbiamo sperare di fare anche qualcosa di meglio".

E' arrivato Adriano, la Roma può sostenere il tridente con te e Vucinic?

"Si vedrà durante la stagione, è normale che quando hai giocatori con queste caratteristiche, fossi l'allenatore io li farei sempre giocare. Sta a noi impegnarci ancora di più per riuscire a fare bene. Adriano non è ciccione, è robusto di suo. È uno che può farci vincere le partite da solo".

Cosa pensi degli attacchi ricevuti ultimamente?

"Ho sempre risposto che sono fiero di essere romano, ci sarà sempre invidia tra Roma e nord. Dobbiamo pensare più all'Italia e alle cose più importanti, e mi sembra che non ci pensino. Non posso rispondere a gente che non canta neanche l'inno nazionale."

E' vero che avevi pensato di smettere dopo le polemiche per il calcio a Balotelli?

"C'è stato un momento che avevo pensato di smettere per quello che era successo. Poi ho parlato con persone vicine che mi hanno riflettere. Quando c'e' la passione è giusto andare avanti.  Ogni volta che succede qualcosa nei miei confronti vale 10 volte di più, mi sono chiesto tante volte il perchè e mi sono risposto che succede perchè alla fine sono un buono. Forse sto antipatico perchè sono romano. Se la società mi è stata vicina? Sì".

Come state vivendo le vicende societarie?
"Ringrazierò sempre questa società, per tutto quello che ha fatto. Prima di partire per il ritiro il Presidente ci ha tranquillizzato. Noi dobbiamo pensare al campo e basta, poi speriamo che arrivi qualcuno che faccia grande la Roma. Se arrivasse uno sceicco che mette 200 milioni per comprare giocatori sarebbero tutti contenti. Andrebbero bene tutte e due le cose: avere un presidente romano e romanista che vuole bene a questa squadra è gratificante. Ringrazio questa famiglia perchè ha messo sempre la faccia e ottenuto grandi risultati. Ho piena fiducia in questa società, se dovesse venire un giorno uno sceicco che mette tanti soldi ben venga ma non si è fatto vivo nessuno".

Cosa pensi del mondiale dell'Italia? Ti sei chiesto il perchè è uscita al primo turno?
"Non ho visto neanche una partita dell'Italia. Ero quasi sempre fuori e non sono riuscito a vederle, ma non pensavo che uscisse al primo turno, nessuno se lo sarebbe mai aspettato. Tanti non erano in condizione ottimale, è l'unica cosa che posso pensare. Anche se ci fossi stato io magari sarebbe stato uguale, però forse sapevano con chi prendersela".

Ci sei rimasto male per la non convocazione?
"Io avevo dato la mia disponibilità. Poi il mister ha fatto scelte diverse che sono rispettabilissime".

Sono arrivati due grandi giocatori si può pronunciare come 10 anni fa la parola scudetto?
"Posso dirla solo io, perchè dieci anni fa c'ero solo io. Ogni stagione si parte con la voglia e speranza di vincere".

Se ti dovesse convocare Prandelli?
"Gli faccio l'in bocca al lupo. E' un grande allenatore e un grande uomo, se lo merita. Se mi dovesse chiamare lo saluterei volentieri e basta. Se ero vecchio l'anno scorso pensa quest'anno. Con la Nazionale ho chiuso".

Le polemiche che ci sono state intorno a De Rossi?
"E' normale, anche lui è romano".

L'Inter senza Mourinho perde qualcosa?
"No, perchè in campo ci vanno i giocatori. E l'Inter non ha venduto nessuno".

La Roma dovrebbe giocare l'anno prossimo 60 partite circa. Quante partite pensi di poter giocare?
"Se sto bene tutte. Ovviamente decide il Mister".

Quanto conta l'affetto dei tifosi per te?
"E' importante perchè ci hanno sempre sostenuto anche nei momenti difficili. Dobbiamo solo ringraziarli, perchè amano la maglia al di sopra di tutto".

La vicenda Burdisso?

"Da quanto leggo 10 milioni sono tanti, penso che 4-5 posso bastare. Già parlo da dirigente ...(ndr)."

Cosa è mancato alla Roma, anche qualche aiutino?
"Alcune squadre hanno delle tutele che noi non abbiamo"

Quando parli di privilegi, fai riferimento a ciò che acadeva ai tempi della Juve che comandava?
"Non penso che sia cambiato molto, i torti ci saranno sempre. L'Inter è tutelata da tutti. Quest'anno però il campionato l'abbiamo perso noi. Con la Samp potevamo chiudere nel primo tempo. Penso comunque che l'Inter abbia meritato, quando vinci tre competizioni bisogna solo fare un plauso a tutto l'organico."

Cassano ha esultato molto dopo la fine di Roma-Sampdoria...
"E' stato giusto così, erano in corsa per la Champions, quindi ha fatto bene. Poi non mi sembra che indossasse la nostra maglietta".

Per colpa di quell'esultanza non sei andato al suo matrimonio?

"Non ci sono andato perchè non mi ha invitato".

Secondo te il calcio italiano è in crisi, e cosa si dovrebbe fare per te?
"In crisi non credo. L'Inter ha vinto una Champions, anche se non ha molti italiani. A parte Thiago Motta e Balotellli".

L'Italia del futuro sarà quella degli oriundi?

"No? Voglio vedere una nazionale italiana. Da italiano spero che non sia così, altrimenti non la guardo nemmeno e parto tutte le settimane".

Hai letto degli sfottò dei tifosi delle Lazio?
"Invece di affittare un aereo, io avrei comprato un giocatore".

Cosa vi eravate detti in campo con Balotelli?
"Quello che ha detto lui e il suo procuratore non è vero. Mi sono arrabbiato quando ha insultato i romani e i romanisti. E' una cosa che non si deve fare e che non tollero quando si tocca il popolo".

Se dovessi puntare su un tuo compagno di squadra per l'anno prossimo?
"Mexes".

Rimane?

"Ha un altro anno di contratto".

Attraverso il tuo sito ha espresso grande stima per Maradona, come mai c'è questa affinità?
"Mi piace come persona e il suo modo di comportarsi. Speravo che vincesse, aveva una squadra ll'altezza, e poi è stato il più grande giocatore di tutti i tempi".

Sei il più anziano della squadra, che effetto ti fa?
"E' da tempo che sono il più anziano, a settembre faccio 34 anni ma me ne sento 25 e non ho intenzione di smettere".

Come è il tuo rapporto con Ranieri?
"'Tra noi c’è un rapporto vero, ci diciamo quello che pensiamo, anche se devo mandarlo a quel paese, sempre nel rispetto del ruolo. Il nostro è un bel rapporto, che aiuta tutto il gruppo. Un po' ho rosicato per l'esclusione nel primo tempo della finale coppa Italia, me lo aveva detto il giorno prima, ma speravo ci ripensasse''.

Con Balotelli hai avuto modo di parlare?
"Gli ho già chiesto pubblicamente scusa e gli ho stretto la mano a fine partita".

Cosa pensi della tessera del tifoso?
"Ognuno è libero di pensare quello che vuole, non mi fate entrare in polemiche. Sono comunque d'accordo con le parole di De Rossi, ha detto quello che nessuno ha il coraggio di dire. Rispetto quello che ha detto".

Cosa pensi della tecnologia applicata al calcio?
"Io sono favorevole, sarebbe tutto più semplice, forse è per quello non lo mettono...".

 

 IL VIDEO INTEGRALE DELLA CONFERENZA STAMPA