TRIGORIA - Garcia: "Domani entrerà Burdisso". FOTO! AUDIO! VIDEO!
Il tecnico Rudi Garcia ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Torino di domani sera:
AS ROMA, CONFERENZA STAMPA DI RUDI GARCIA PRE TORINO-ROMA, CANALE SOUNDCLOUD VOCEGIALLOROSSA
Come definisce Torino-Roma?
"Spero come una bella partita, perché quando gioca il Torino c'è sempre spettacolo. È una squadra che segna e prende gol, ma per il calcio e per la gente allo stadio e i telespettatori è una squadra che gioca bene".
GARCIA: "MI ASPETTO UNA GARA DIVERTENTE", VIDEO DI VOCEGIALLOROSSA.IT
Ritiene ancora Juventus e Napoli favorite per il titolo?
"Gli altri festeggiano i record, va bene. Noi siamo tranquilli a Trigoria. Guardo solo i numeri: otto vittorie, un pari e una sconfitta dopo dieci partite è un ritmo da scudetto".
GARCIA: "JUVE E NAPOLI HANNO UN RITMO DA SCUDETTO", VIDEO DI VOCEGIALLOROSSA.IT
Per la prima volta cambia la coppia dei centrali. La preoccupa la scelta del sostituto di Castan?
"Non c'è più attenzione in questo settore che in altri. Non è un problema che Castan sia squalificato, forse è una buona cosa per lui, per riposare. Abbiamo Burdisso che entrerà domani… (squilla un cellulare con una trombetta come suoneria) stai festeggiando l'ingresso di Burdisso (ride, ndr)? Entrerà un giocatore di esperienza, con molta professionalità. È un gran professionista, un giocatore che è sempre pronto a entrare".
GARCIA: "SONO CONTENTO CHE GIOCHI BURDISSO", VIDEO DI VOCEGIALLOROSSA.IT
Mourinho in passato ha fatto squalificare suoi giocatori in partite che non contavano niente, mentre Cuadrado salterà ingiustamente Milan-Fiorentina. Lo trova giusto?
"È una buona domanda. Normalmente non parlo di queste cose di altre squadre, ancora di più quando un arbitro ha deciso una cosa. È il calcio. Però in Francia esiste una commissione video per queste cose. Anche quando succede un fallo importante, può essere contro il giocatore ma può essere anche per il giocatore. È vero che per me non è normale che Cuadrado non giochi la prossima. Durante la partita non cambia niente, giocatori, allenatori e arbitro possono sbagliare. Ma credo che la regola debba cambiare, se c'è la possibilità di una commissione video per far sì che la cosa sia più giusta possibile, sarà meglio".
Teme di più la forza del Torino, le assenze della Roma o i pochi giorni per preparare la gara?
"Tutto può succedere in questa gara, ma penso che recuperiamo meglio quando vinciamo, perché la testa è importante, il gruppo va bene e sicuramente faremo attenzione in allenamento per non avere infortuni. Sono contento di giocare questa gara contro il Torino, che è davvero una buona squadra che vale più della sua classifica. Ma quando giochiamo così e vinciamo, siamo contenti di giocare ogni tre giorni. Meglio che allenarsi, sicuro. Saremo pronti domani".
Può essere un peso giocare dopo le rivali?
"Penso di no, per il momento abbiamo visto che non è né un vantaggio, né uno svantaggio. Dobbiamo essere concentrati sulla nostra gara, quando vinciamo non dipendiamo dagli altri. Questa cosa deve rimanere e lo farà solo se continuiamo la nostra serie, che sarà la nostra ambizione domani anche se sappiamo che sarà molto dura. Abbiamo fiducia in noi e vedremo. Speriamo che la migliore squadra vincerà domani e che la migliore squadra sarà la Roma".
Un giudizio sulla prestazione di Ljajic. Il ragazzo soffre un po' il fatto di non segnare da titolare?
"È casuale. Non dimentico che ha già fatto 3 gol giocando pochi minuti. Lui ha avuto problemi fisici, adesso sta bene fisicamente, è un giocatore di talento. Può essere decisivo, può fare assist e gol, abbiamo bisogno di lui perché abbiamo due attaccanti fuori, Adem è importante come Borriello, come Florenzi e come Marquinho e come Ricci e Caprari, arriverà il loro momento, magari domani. Tutti devono essere pronti, lui è giovane ma sa prendersi responsabilità. Lo ha fatto anche a Udine, nel secondo tempo e lo stesso contro il Chievo".
Ha notato qualcosa di diverso nell'atteggiamento dopo la decima vittoria?
"In positivo, sicuramente. La squadra è ancora più forte sul fatto che è la nostra serie e che vogliamo che duri il più a lungo possibile. Penso che non sia un peso, ma un aiuto psicologico. Non abbiamo bisogno di pensare alla prossima gara in casa, siamo concentrati solo su questa gara di Torino e dopo il record italiano si punta a quello europeo. Non serve a nulla, ma può essere importante psicologicamente".
GARCIA: "SI PUO' PUNTARE AL RECORD EUROPEO", VIDEO DI VOCEGIALLOROSSA.IT
È contento del rinvio dell'amichevole in Indonesia?
"Può essere una cosa importante per il club, per l'esperienza dei giocatori e la mia, però abbiamo giocatori infortunati e il viaggio non è ottimo. Preferisco avere tempo per organizzare tutto per la prossima stagione e sarà meglio andare lì col Capitano, che è il faro della squadra, l'uomo che il mondo conosce. Andare in Indonesia senza di lui non ha senso. È una buona cosa aver preso questa decisione, sarà un viaggio interessante, ma meglio l'anno prossimo".
La Roma ha effettuato una preparazione per partire a razzo?
"Non è il momento di parlare di questa cosa, parliamo solo della gara, possiamo parlarne durante la sosta. La cosa importante è che la squadra stia bene fisicamente, sono tre mesi che lavoriamo, ho visto una squadra che migliora gara dopo gara e col passare del tempo. Non è casuale aver segnato tanti gol nel secondo tempo. La sola cosa che mi preoccupa è avere meno soluzioni davanti. Quando entra Borriello, quando entra Ljajic, che non hanno giocato molto, hanno bisogno di competizione, ma è difficile giocare tre gare di fila 90 minuti per chi non ha minuti nelle gambe. Questo mi preoccupa e per questo dico che sarà il momento per Caprari e Ricci per aiutare la squadra. A Udine era impossibile e col Chievo serviva esperienza, ma arriverà il loro momento. Mi preoccupa solo questo, abbiamo visto Torosidis giocare bene, Dodò è pronto sul piano fisico, Marquinho anche, hanno tutti aiutato tanto. L'undici che gioca dall'inizio lavora talmente tanto che quando entrano gli altri arriva il frutto per la squadra".
Considera questa esperienza importante per la sua carriera? Ci sono club importanti interessati?
"Questa cosa del trampolino non esiste mai nella mia testa. Dico questo perché in Francia hanno detto che ho passato solo un anno a Le Mans e poi sono andato a Lille. Sono rimasto anche 5 anni a Dijon e 5 a Lille. Lavoro in un club come se la mia carriera fosse sempre in quel club, sto qui e sto bene, vedremo cosa succederà. Sarà un'esperienza molto interessante, con molta passione".
Le condizioni di Gervinho?
"Era a fare una risonanza, devo parlare con il dottore. Se sta bene si allena, altrimenti no".