Sampdoria-Roma 1-1 - Top & Flop

25.01.2018 22:22 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
Sampdoria-Roma 1-1 - Top & Flop
Vocegiallorossa.it
© foto di www.imagephotoagency.it

TOP 

L'ORGOGLIO DI EDIN - Partiamo dalla fine: testa di Dzeko e pareggio della Roma al 91'. Forse l'ultimo gol del numero 9 in maglia giallorossa? Forse, chissà, convincerà Monchi a non cederlo al Chelsea. Di sicuro va riconosciuta al bosniaco una grande dignità con cui sta vivendo tutta la situazione attuale. Entra in campo nervoso, per usare un eufemismo, si estranea dal gioco, sbaglia, toglie un gol al compagno, segna. Tutto Dzeko in 90'+1. 

LA SFRONTATEZZA DI MIRKO - Passare dal dover giocare la semifinale di Primavera Tim Cup contro il Torino a esordire in Serie A da protagonista. Antonucci entra nel momento più delicato del match con un mix perfetto di incoscienza e maturità con cui tenta e riesce in colpi da campione. Un gol sbagliato, un assist al bacio dopo una suolata e l'assist di prima intenzione col mancino, lui destrorso, per la testa di Dzeko. 

LA CLASSE DI SCHICK - Entra lui e la partita cambia. La Roma riesce a tenere palla sulla trequarti della Sampdoria grazie alla sua immensa classe. Non è un caso che aumentano in maniera esponenziale le occasioni per pareggiare il match con lui accanto a Dzeko. 

LA RABBIA DEL DIFRA - Il labiale non è chiaro, ma il senso è quello di un "Andate al diavolo tutti", in senso liberatorio. Forse il più pressato dalla situazione attuale legata al mercato è proprio il tecnico. Il pareggio a inizio recupero gli consente di buttar fuori tutta la sua rabbia incanalata. 

CIAMBELLA DI SALVATAGGIO - C'è sempre la manona di Alisson a salvare la Roma nel momento di sbando dopo il calcio di rigore subito. Strepitoso sulla punizione calciata da Caprari.

FLOP 

CHAMPIONS AGRODOLCE - Via l'asterisco in classifica. Il punto si Genova fa accorciare a -2 dall'Inter, ma allontana la Lazio, terza a 5 punti di vantaggio sulla Roma. 

IL PROBLEMA NON È IL VAR - Il problema è non saper valutare correttamente degli episodi netti di gioco. La sfortuna di Orsato è che dal contropiede scaturito dal non aver fischiato un fallo netto su Strootman, nasce l'episodio del calcio di rigore di Kolarov. 

UNA SETTIMANA ANCORA DI CAOS - In un momento storico particolare dove il campo è una parentesi tra una trattativa e un'altra, il dato che preoccupa (soprattutto la squadra) è il fatto che si andrà avanti ancora per un'altra settimana con queste tarantelle.