Roma-Sampdoria 3-2 - Top & Flop

12.09.2016 21:55 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Luca d'Alessandro
Roma-Sampdoria 3-2 - Top & Flop

TOP

SOMEWHERE OVER THE RAINBOW Dopo la tempesta spunta il sole e con il sole arriva l’arcobaleno. Se ti chiami Francesco Totti ne riesci a disegnare 4, quanti i suoi strepitosi passaggi di prima (le cui parabole sembrano tracciarne la forma in campo) per Dzeko e compagni. Il gol su rigore, tensione a parte, è il gesto tecnico meno impegnativo per il capitano.

RAIN MAN – La Roma è sotto di un gol, diluvio sull’Olimpico, campo pesante, entra Edin Dzeko. L’uomo adatto le condizioni di gara bagnata. L’impatto è devastante: gol, rigore procurato e più occasioni per la doppietta. Lo score stagionale recita: 2 reti, 1 assist e 2 rigori guadagnati.

“BENEDETTO ACQUAZZONE” – Negli altri sport c’è l’opzione Time-Out quando le cose non vanno e bisogna fermare l’inerzia della partita. Visto il black-out della Roma dopo l’uno-due, Muriel-Quagliarella, è servito un nubifragio, con sospensione di un’ora, per raffreddare la Sampdoria e vedere un’altra Roma in campo.

TRITATUTTO – “Se giochiamo come nel secondo tempo possiamo tritare tutti”. Parola di Luciano Spalletti. La Sampdoria ne ha avuto un assaggio. Ora deve crederci la squadra.

DRENAGGIO – Se la struttura dell’Olimpico ha fatto letteralmente acqua da tutte le parti alla prova pioggia-vento-grandine, il terreno è stato promosso a pieni voti, drenando e permettendo il normale svolgimento del secondo tempo.

 

FLOP

LOST – Dell’autore/regista della rinomata serie TV ha le iniziali in comune J.J. Come i protagonisti dispersi in un’isola deserta, Jesus si perde nelle marcature da fermo in area di rigore. Dopo il Porto, bissa con la Sampdoria.

TUTTI E NON TOTTI – L’altra faccia della medaglia di avere in rosa Francesco Totti che anche a 40 anni ha dimostrato di risolvere le partite con il suo ingresso. Il problema è che il plus Totti, debba diventare troppo spesso salvatore della patria. Come dichiarato dal mister: “Servirebbero altri Totti (magari)” dal punto di vista non tanto della classe (quasi impossibile), ma della capacità di trascinare squadra e stadio alla vittoria in campo.

DIFESA DI BURRO – 8 gol subiti in 5 gare stagionali tra campionato e coppa. Troppi per chi vuole ambire a vincere campionati e trofei. Per vincere, finora, la Roma è stata costretta a fare 3 o più gol in una partita. A volte basterebbe l’1-0.