Roma-Napoli 1-2 - Top & Flop
TOP
L'IMPORTANZA DEL GOL DI STROOTMAN - Il sinistro dell'olandese, nonostante la sconfitta, permette alla Roma di essere in vantaggio negli scontri diretti con il Napoli (1-3 all'andata, 1-2 al ritorno, +1 in favore dei giallorossi la differenza reti) e in caso di parità a fine campionato, la Roma sarà sopra la squadra di Sarri, invece che ricorrere alla differenza reti complessiva.
REAZIONE - Rispetto alla sconfitta contro la Lazio, la Roma, una volta messa bene in campo da Spalletti, è riuscita a creare e mettere alle corde il Napoli: 2 pali, 2 occasioni clamorose sbagliate. La serata di Tim Cup si è fatta sentire nella testa dei giallorossi che hanno avuto bisogno di uno shock positivo per smuovere testa e gambe.
FLOP
PIOVE SULLA ROMA - La giornata piovosa dell'Olimpico è l'emblema del momento giallorrosso. Nel giro di 4 giorni ha detto addio ai sogni scudetto e compromesso pesantemente la Tim Cup. L'Europa League adesso è l'obiettivo principale e giovedì contro il Lione non si può sbagliare.
SCELTE SBAGLIATE - Il Napoli ha una difesa rocciosa, ma lenta e in attacco molto dinamica. Spalletti fa il gioco di Sarri mettendo Fazio a marcare Mertens (doppietta) con Rudiger dirottato terzino destro e in attacco lascia Dzeko solo nel duello fisico con Koulibaly. Quando finalmente inserisce Salah in attacco e Peres sulla destra, facendo scalare il tedesco in mezzo, la squadra ha tutto un altro apporto in campo.
POLVERI BAGNATE - Nelle ultime quattro partite sono aumentati i gol subiti (6) e diminuiti le reti segnate (appena 4 con 3 gol segnate all'Inter). Non è un caso che questo dato coincida l'assenza dai marcatori di Edin Dzeko.
SERVIZIO DI LEVA - Da comandante a soldato semplice. Il fatto di aver giocato con un fastidio muscolare non lo esenta dalle responsabilità su entrambi i gol di Mertens. Sul primo Fazio sbaglia il fuorigioco, nel secondo invece commette un errore di troppa sicurezza nel sbagliare un appoggio facile, dopo aver recuperato bene la sfera.
FALLITO IL 13 - Si fermano a 12 le vittorie consecutive in casa, in Serie A, in questo campionato. Sarri, Spalletti, Mertens, i pali, Reina, impediscono alla Roma di fare 13.