Liverpool-Roma 5-2 - Top & Flop
TOP
FINALE... (RI)ACCESO - Dire che la Roma esce da Anfiled con lo stesso scarto del Camp Nou non è sicuramente un dato positivo, ma un conto è un sonoro 5-0, un TKO che non ammette appello, un conto un 5-2 che lascia, visto il precedente contro il Barcellona, l'ipotesi di una nuova impresa, più difficile mettendo le due gare a confronto, quella di una nuova rimonta con 3 gol di scarto. A essere iper-ottimisti, questa volta anche un eventuale 4-1 premierebbe i giallorossi.
2 GOL IN 4' - Ne restano altri 90'. Ma servono un altro atteggiamento e un'altra prestazione.
FLOP
DIFRA CHE COMBINI? - Ogni partita fa storia a sé, ogni squadra va affrontata in maniera differente. A Anfield Di Francesco ha riproposto la difesa a 3 per la serie: è andata bene col Barcellona, andrà bene anche contro il Liverpool. Dopo una fase di studio gli uomini di Klopp hanno chiuso all'angolo i giallorossi. Dei pugili chiusi a un angolo in attesa di finire KO. La squadra ci finisce 2 volte per due sinistri di Salah. Il vero problema è stato non cambiare quando la campana (fine primo tempo) avevano salvato la squadra dal tracollo. Ok ritentare la fortuna col modulo, ma le partite possono e vanno lette anche in corsa. Un'ora di un modulo in cui Florenzi e Kolarov erano troppo alti per difendere, troppo bassi per attaccare, dove Ünder era un pesce fuor d'acqua, ma soprattutto Salah s'inseriva nella terra di mezzo lasciata da Kolarov e Jesus, ha compromesso l'accesso alla finale di Kiev.
QUALITÀ E DIFETTI - Qual è l'arma migliore del Liverpool? Le ripartenze veloci di Salah, Firmino e Mané. Qual è il loro peggior difetto? La difesa non eccellente. La Roma è riuscita a far sì che si esaltassero le doti dei Reds e a non evidenziare i loro difetti (eppure l'inteverto di Karius sul tiro di Kolarov avrebbe dovuto spronare la squadra a tirare più in porta)
MISMATCH - Il difensore meno forte della squadra messo ad affrontare il migliore della squadra avversaria. Con Jesus in campo ormai scatta il toto-ammonizione e puntualmente è arrivata dopo 26'. Per il resto Salah ha segnato 2 gol e fornito 2 assist (sul primo c'è da dire che Manolas se lo guarda e gli dice: "Prego, prendi la mira e tira a giro sul palo lontano")
GAMBE TREMOLANTI - Siamo alle solite, al primo accenno di pericolosità degli avversari la squadra va in blackout. Mané solo davanti ad Alisson calcia alto e la Roma smette di giocare. Passaggi tutto sottopalla, piedino moscio, contrasti persi e 0 tiri in porta fino al 70'.