Genoa-Roma 0-1 - Top & Flop
TOP
APPROCCIO - Molte volte, la Roma è stata criticata per un approccio troppo molle, soprattutto nei match fuori casa (vedi i primi 15' allo Juventus Stadium). Ieri pomeriggio, invece, su un campo che si è dimostrato inespugnabile per squadre come Milan, Fiorentina e la stessa Juventus (con il Napoli che non è andato oltre lo 0-0), la Roma ha mostrato tutto il suo carattere imponendo sin da subito il suo ritmo, rischiando relativamente poco.
SZCZESNY - Come appena detto, il Genoa ha creato troppo poco per impensierire seriamente i giallorossi. Tuttavia, se la Roma è tornata a casa con i tre punti lo si deve anche al portiere polacco autore di soli due interventi, ma entrambi decisivi e miracolosi: uno nel primo tempo in mischia (con l'aiuto del palo), il secondo a tempo quasi scaduto su tiro di Ocampos, destinato sotto al sette.
IZZO COME NEGRO - L'autorete più famosa nella storia romanista resterà senza ombra di dubbio quella di Paolo Negro nel derby d'andata della stagione del terzo scudetto. Tuttavia, nemmeno il malcapitato Izzo è stato risparmiato dai tifosi giallorossi, che in massa lo hanno ringraziato per la sfortunata autorete.
FAZIO - Arrivato in sordina in estate, l'italoargentino è ormai il nuovo Ministro della Difesa giallorossa. In assenza del fondamentale collega Manolas, Fazio ha eretto un muro tra sé e i giocatori del Genoa, confermandosi tra i migliori difensori del campionato. Le 22 respinte difensive contro il Genoa (record) certficano lo stato di grazia del giocatore.
NAINGGOLAN - Il Ninja ricomincia il 2017 come aveva finito il 2016: correndo come un matto, sfornando assist (sfortunato Dzeko a colpire il palo), recuperando palloni, dribblando avversari. Compensa la poca precisione sotto porta con la solita, grande prestazione.
FLOP
CINISMO - È stata sì una vittoria sporca, ma la Roma avrebbe potuto chiuderla anzitempo. Se non fosse stato per il sopra citato intervento di Szczesny su Ocampos, gli errori sotto porta di Nainggolan e Dzeko (anche un palo per l'attaccante), si sarebbero rivelati decisivi per un pareggio che avrebbe fatto mordere i gomiti a tutta la Roma giallorossa.
GIALLI PESANTI - Ammoniti sotto diffida, Rüdiger e De Rossi, non proprio due giocatori qualunque, salteranno la trasferta di Udine di domenica prossima. Spalletti avrà una settimana di tempo per studiare le giuste soluzioni.
PEROTTI - L'attaccante argentino, tornato titolare dopo l'esclusione iniziale contro il Chievo (dove è anche andato in gol appena entrato nel finale di partita), non ha fornito una delle sue migliori prove in maglia giallorossa. Forse condizionato dai fischi dei suoi ex tifosi, Perotti non ha inciso ed è stato anche sostituito al 72' per l'altro ex El Shaarawy.