Taddei: "Anche noi avevamo la maglia di Totti sotto la nostra"
Rodrigo Taddei a Roma Channel:
"Ci crediamo fino alla fine. Andiamo a Verona con tutto il rispetto, ma cercando di fare gli ultimi 3 punti del campionato e, chissà, per riuscire a vincere lo scudetto che è il sogno di tutti. Abbiamo affrontato una squadra che se l'è giocata fino alla fine. Questo è lo spirito di ogni squadra che viene a giocare in casa nostra. Avevamo a sensazione che si potesse ripendere la partita. Una gara strana. Però siamo riusciti a vincere che è quellp che volevamo.
Tu sei uno dei romani e romanisti acquisiti.
"Dopo cinque anni ho sempre l'appoggio dei tifosi. Mi fa molto onore. Io cerco di far vedere a loro quello che vorrebbero. Dò sempre il massimo. Ma non solo io. Ognuno cerca di fare il meglio perché la tifoseria della Roma è unica".
Spalletti aveva aperto un ciclo mentre Ranieri ha condotto la squadra per tutta la stagione.
"Penso che dopo tanto tempo con un tecnico diventa un rapporto di amicizia e non professionale. Alcuni confondono questo rapporto. Qualcuno pensa di poter fare quello che vuole. Con Spalletti era sfuggita la situazione di mano".
Rodrigo Taddei in zona mista
Ora pensiamo al Chievo, una gara difficilissima. Dobbiamo pensare a noi e fare i tre punti a Verona. Se può accadere come il 5 maggio 2002? Ripeto, non dobbiamo pensare all'Inter ma fare solo il nostro meglio. Domani riposiamo e poi da martedì comincieremo a pensare al Chievo. Totti? Si è tanto polemizzato su quegli ultimi 5 minuti di gara. Lui ha un nome internazionale, mondiale e la gente ne parla. Oggi ha dimostrato ancora una volta di essere un campione. Tutti i tifosi avevano addosso la maglia di Totti? Anche noi l'avevamo sotto la nostra..