Radio locali, Alemanno: "Ciò che sta accadendo è un'inutile ingiustizia"

10.09.2010 15:21 di  Redazione Vocegiallorossa   vedi letture
Fonte: Radio Ies - "A tutto campo"
Radio locali, Alemanno: "Ciò che sta accadendo è un'inutile ingiustizia"
© foto di Alberto Fornasari

Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, è intervenuto questa mattina ai microfoni di "A tutto campo", trasmissione radiofonica in onda su  RadioIES FM 99.8. Queste le sue parole:

Innanzitutto la ringraziamo per essere intervenuto ai nostri  microfoni. Ieri ha inviato una lettera ufficiale ai sottosegretari  Bonaiuti ( informazione) e Crimi (sport), al presidente della Lega di A, Beretta, al garante per le comunicazioni, Calabrò, e al direttore
generale della Rai Masi per sensibilizzare riguardo all'impossibilità per le radio locali di trasmettere le radiocronache delle partite di calcio.

"Sono venuto a conoscienza di questo disagio tramite le radio locali e le tifoserie. Ho quindi deciso di inviare quella lettera per poter sottolineare che la cessione dei diritti televisi non deve costituire un alibi per bloccare le radiocronache locali. Sono un modo di manifestare il tifo calcistico locale, una passione, e sono anche una questione sociale in quanto permettono alle persone,che non possono permettersi una pay tv o un biglietto per lo stadio, di seguire la
loro squadra".

Se ci sono state, quali sono state le immediate reazioni del mondo politico e non solo, alla sua lettera?

"Mi hanno chiamato immediatamente i sottosegretari Bonaiuti e Crimi e mi hanno dato ragione, promettendomi inoltre il loro impegno a lavorare per sbloccare la situazione. Nella giornata di oggi avrò dei riscontri per capire il grado di difficoltà che abbiamo di fronte dal punto d vista giuridico e tecnico. Il governo si è manifestato positivamente in questo senso, e questo mi fa essere abbastanza ottimista".

E' già in grado di fare una previsione sulle tempistiche necessarie
per sbloccare la situazione?

"E' ancora troppo presto, c'è bisono almeno di un paio di giorni di consultazioni. Quello che posso dire è che la lettera non rimarrà un gesto isolato, mi impegnerò ancora molto. Ciò che sta accadendo è un'inutile ingiustizia, socialmente controproducente visto anche il momento di tensione e di irritazione delle tifoserie. Non capisco perchè bisogna farsi del male,e cercherò di fare in modo che ciò non avvenga. Abbiamo bisogno di circondare le nostre squade di passione e permettere quindi le radiocronache".

Chi pensa debba essere l'interlocutore principale, e soprattutto chi è che sta opponendo maggiore resistenza?

"La Rai potrebbe spontaneamente rivedere le sue richieste e risolvere il problema a monte. Spero che sia proprio la Rai direttamente a comprendere questa realtà. Anche la Lega avrà un compito importante da questo punto di vista, dovrà lavorare anche lei in questa direzione".

La ringraziamo per essere intervenuto ai nostri microfoni, e speriamo
che questa battaglia vada avanti e che si possa concludere nel
migliore dei modi per tutte le parti coinvolte.

"Vi terrò informati di come evolverà la situazione".