Milan corsaro, sogna Napoli, Juventus all'ultimo respiro

13.12.2010 10:43 di  Massimiliano Bruno   vedi letture
Milan corsaro, sogna Napoli, Juventus all'ultimo respiro
Vocegiallorossa.it
© foto di LINGRIA/PHOTOVIEWS

La capolista va. Certamente un test non particolarmente impegnativo per il Milan, ma da Bologna finora nessuno era tornato a casa con l’intera posta in palio; di conseguenza, merito ai rossoneri, la squadra più convincente del girone d’andata.

Gli uomini di Allegri sono chiamati ad alcune conferme decisive, a partire dal prossimo impegno contro la Roma. Il tecnico toscano non ha innovato, costruendo la squadra intorno al caterpillar Ibrahimovic come avevano già fatto Capello, Mancini e Mourinho: il suo repertorio di gol, assist e sostanza finora è risultato più che sufficiente, il girone di ritorno racconterà l’ennesimo e consecutivo festeggiamento di Ibra o diversi e non impossibili epiloghi.

Sogna Napoli: una città che ama lasciarsi travolgere dalla passione ha accolto i suoi eroi a Capodichino, meritevoli di aver espugnato Genova per la seconda volta nel torneo, dopo la vittoriosa trasferta in casa Samp. Contro un Genoa arrembante e disordinato i partenopei hanno saputo soffrire, difendendo la rete di Hamsik con grinta e disciplina: un successo che significa secondo posto in classifica. Ma per restare così in alto De Laurentiis è chiamato ad investire: la squadra ha bisogno di ulteriori risorse, gennaio è alle porte.

Il posticipo, definito da tanti la gara decisiva per eleggere l’anti-Milan, recita Juventus. A dire il vero, un passo indietro per quanto concerne il gioco, sia dal punto di vista qualitativo che sotto l’aspetto fisico; ma gli uomini di Delneri, contro un avversario tosto e concentrato, hanno cercato la vittoria fino all’ultimo secondo, mostrando in pieno il carattere del proprio allenatore. E proprio ad overtime inoltrato l’ennesima discesa sulla fascia di un Krasic oramai devastante ha regalato alla Juventus i tre punti e la seconda piazza del campionato, in concomitanza con Napoli e Lazio ed a sei punti dal Milan.

La Lazio ha già dimostrato di saper superare i contraccolpi delle sconfitte; può restare in alto, a patto che non venga meno la fiducia nelle proprie qualità. La Roma ritrova i tre punti e si presenta con un super Menez alla sfida di San Siro, rilevante per comprendere le ambizioni dei giallorossi. Stagione anonima alle porte per Sampdoria e Fiorentina, rispettivamente quarte un anno e due anni fa. Bene l’Udinese, in rimonta sui viola, il Palermo riscatta l’opaca prova del San Paolo con un netto 3-1 al Parma.