Il Milan non c'è, il Catania si
Il gelo su San Siro, visto lo stentato pareggio casalingo contro il Catania, nonostante sia ancora settembre, ieri sera alle 22,30 circa, quando Morganti ha fischiato la fine del match il clima si è fatto particolarmente rigido allo stadio. Tutti si aspettavano la vittoria del Diavolo, dopo il successo in Champions, che gli avrebbe permesso di salire a quota 6 punti, primo in attesa delle partite odierne. Ma così non è stato, di fronte c'era un ottimo Catania, organizzato ed attento, che era addirittura andato in vantaggio grazie ad un eurogol di Capuano.
Poi sul finire del primo tempo un sussulto rossonero: Ronaldinho serve un assist al bacio per Inzaghi che sul filo del fuorigioco batte Andujar.
Nella ripresa ci si aspettava un Milan arrembante, ma nonostante le giocate di Ronaldinho, le occasioni per andare in gol sono state davvero poche: Ibrahimovic non è parso in serata, Spolli lo ha praticamente annullato, solo Seedorf ha impegnato l'estremo difensore siciliano in una parata decisiva. Il Catania ha tenuto bene il campo, non ha mai sofferto in maniera evidente. Quando mancavano cinque minuti alla fine della partita, Galliani ha abbandonato la tribuna, possiamo dirvi che non l'abbiamo visto molto sereno.