Contratto collettivo calciatori, Beretta: "Siamo fiduciosi"
Alla vigilia dell'incontro che si terrà domani a Roma, avente ad oggetto il contratto collettivo dei calciatori scaduto il 30 giugno scorso, così si è espresso il presidente della Lega di Serie A Maurizio Beretta: «È un primo incontro al quale arriviamo molto fiduciosi: finalmente si apre un tavolo negoziale e si parte da un punto molto significativo per noi come il parere dell'Alta corte che ha escluso una proroga degli accordi decaduti». Il parere dell'Alta Corte di Giustizia presso il Coni è, secondo Beretta, «un elemento importante che dovrebbe costringere tutti a costruire un accordo nuovo». «Il quadro di riferimento - prosegue - è molto cambiato e ci auguriamo che il nuovo accordo collettivo tenga conto delle regole del financial fair play e tenga conto che c'è una spinta generale verso criteri trasparenti e meritocratici e quindi va costruito ampliando il peso della parte variabile legata ai risultati». In merito a eventuali forme di protesta minacciate dall'Assocalciatori, Beretta afferma: «Anche in altri settori, le fasi iniziali di una trattativa si accompagnano a dichiarazioni molto ferme che spesso vanno prese per quello che sono».
All'incontro di domani saranno presenti anche il direttore generale della Lega Calcio Marco Brunelli e l'avvocato della Juventus Michele Briamonte.