Bari, Rossi: "Accetto le scuse di Chivu"
"Accetto le scuse di Chivu, capisco che, forse, durante la partita possono succedere questi blackout. Pero', poteva essere un episodio a nostro favore, con la sua espulsione, con l'Inter in dieci, potevamo fare qualcosa in più'': il giocatore del Bari Marco Rossi, ai microfoni di Sky accetta il gesto di fair play del romeno che in campo, invece, lo aveva colpito con un pugno.
"Abbiamo fatto una buona partita e non c'e' niente da recriminare - ha aggiunto Rossi - Comunque, accetto le scuse e dobbiamo pensare ad altre cose, queste sono cose che non competono a noi, ci penserà chi di dovere. Materazzi mi ha detto di lasciare stare, di lasciare perdere, che potevo incorrere anche io in un'espulsione, ricordandomi un fatto accaduto a Genova, con la Sampdoria, per un'espulsione ingiusta. Mi ha detto di stare tranquillo e di continuare a giocare e basta".
Il gesto di Chivu non è stato visto dall'arbitro: "L'unica attenuante, è che la palla era gia' lontana - ha proseguito Rossi - eravamo gia' in uscita e l'arbitro guardava la palla. In area, nè il guardalinee, ne il quarto uomo, nessuno ha guardato. L'unica cosa è questa, perche' dalle immagini è palese'. C'era qualche precedente? 'Assolutamente no, ci stavamo marcando, cose che succedono in una partita, niente di che".