Scacco Matto - Roma-Villarreal 0-1, sconfitta indolore per i giallorossi senza voglia

Vince il Villarreal, ma passa la Roma: all’Olimpico decide il gol di Santos Borré, che non impedisce però al Submarino Amarillo di lasciare l’Europa League.

LE SCELTE - Il risultato dell’andata permette a Luciano Spalletti ampie rotazioni: davanti ad Alisson ci sono Kostantinos Manōlas, Thomas Vermaelen e Juan Jesus; Bruno Peres e Mario Rui (all’esordio in Europa League dal primo minuto) occupano le corsie, con Leandro Paredes e Daniele De Rossi in mediana; Diego Perotti e Stephan El Shaarawy accompagnano Francesco Totti in avanti. Roberto Soldado, al rientro dall’infortunio al ginocchio, e Rafael Santos Borré sono le due punte del 4-4-2 di Fran Escribá.

IN FOLLE - La Roma non innesta la marcia, sembra fin dai primi istanti scendere in campo praticamente solo per onor di firma: l’assetto e l’atteggiamento sono gli stessi delle gare precedenti, con un’attesa e un tentativo di ripartenza senza forzare troppo i ritmi, ma c’è pochissima puntualità nelle chiusure, nel momento di accorciare e di rendere le giocate del Villarreal più difficili. Tanti anche gli errori individuali: primo tra tutti quello di Thomas Vermaelen che regala il pallone del vantaggio a Borré, ma anche di diversi altri giocatori, che sbagliano passaggi semplici sporcando ogni possesso e non riuscendo a fare quei “3-4 tocchi di qualità” in grado di cementarlo. Inoltre, si fatica enormemente anche a tenere il pallone lontano dalla porta avversaria, giacché i tre davanti, oltre a non riuscire a fare possesso, non hanno l’arma della fisicità e della profondità per far risalire i compagni in modo “sporco”.

RISPETTARE I PROGRAMMI - Il monte resta praticamente invalicabile per il Submarino Amarillo e sia la squadra di Escribá che quella di Spalletti operano sostituzioni evidentemente programmate: all’intervallo c’è Rüdiger al posto di Manōlas e dopo venti minuti della ripresa Adrián López sostituisce Soldado, ovviamente privo dei 90 minuti nelle gambe. Come da programma, probabilmente, era il tutto per tutto finale degli ospiti con l’inserimento di Cedric Bakambu per Chéryshev e Adrián a fare l’esterno. Poi viene risparmiato qualche minuto a Daniele De Rossi, sostituito da Radja Nainggolan. Jonathan Dos Santos è l’ultimo ingresso del Submarino Amarillo con l’uscita di Bruno Soriano.

MA NON TUTTI - L’espulsione del tutto inopinata di Rüdiger costringe Spalletti a mettere in campo per qualche minuto Federico Fazio al posto di Bruno Peres, ma soprattutto la Roma a giocare l’andata degli ottavi senza il tedesco. Nota negativa di una gara che ha detto poco, se non confermare che la Roma necessita di essere con tutti i sentimenti nella gara per poter dare il meglio di sé.