Pruzzo: "Prima di salvare questo campionato, bisogna non compromettere il prossimo"

30.03.2020 11:28 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
Pruzzo: "Prima di salvare questo campionato, bisogna non compromettere il prossimo"
Vocegiallorossa.it
© foto di Mourad Balti Touati/Photoviews

L'ex attaccante della Roma, Roberto Pruzzo è stato intervistato dal Corriere dello Sport sul momento della Serie A, in merito alla sospensione del campionato per il COVID-19. Questo uno stralcio: 

Il campionato dovrebbe ricominciare?
“Io sono dell’idea che prima di andare a salvare questo campionato non bisogna rischiare di compromettere il prossimo, ma capisco che ci sono tante necessità e interessi”.

Alla Roma i tifosi si aspettavano il cambio di proprietà, ma ora è tutto fermo…
“C’era attesa nella speranza che ci potesse essere una svolta, un cambio di prospettiva, una presenza maggiore. Credo che al di là del business il tifoso vuole avere la garanzia di avere una grande squadra. Con Pallotta non sempre è stato possibile. Poi c’è di mezzo il Fair Play Finanziario, ma una nuova proprietà deve puntare a questo, provare a vincere in una città come Roma”.

In quella Roma c’era un altro grande leader, Falcao…
“Quel rigore gli resterà nella pelle tutta la vita (ride, ndr). La verità di quella finale di Coppa dei Campioni finita ai rigori non la saprà mai nessuno. Hanno scaricato le responsabilità anche su di me, che ero stato sostituito”.

Tu lasciasti il campo per problemi intestinali dopo un’ora di gioco e dopo aver segnato alla fine del primo tempo…
“Sono state dette tante cavolate. Mi ricordo benissimo che qualche minuto prima di fare gol un difensore arrivando da dietro, mi colpì con la punta dello scarpino le parti basse. Non sono più riuscito a respirare regolarmente”.