Roma-Verona 3-0 - Le pagelle
De Sanctis 6: ha il privilegio di assistere all'incontro senza pagare il biglietto. Inoperoso.
Maicon 7: il primo gol nasce da una delle sue tante incursioni sulla fascia. È motivato ed è in forma.
Benatia 7: annulla Luca Toni ingaggiando per tutto il tempo un duello fisico e tecnico che stravince.
Castan 6.5: il Verona fa ben poco ma il brasiliano si comporta bene e anche lui aiuta il compagno a fermare Toni.
Balzaretti 6.5: gioca una primo tempo discreto, crescendo nella ripresa. Bene soprattutto in fase difensiva.
Pjanic 8: ogni commento tattico è superfluo quando poi si pennella un pallonetto di tale bellezza. Dal 27’st Bradley sv.
De Rossi 7: sarà merito di Garcia, sarà merito del nuovo sistema di gioco ma sembra essere tornato il vero De Rossi. Determinato, bravo nelle chiusure e anche propositivo in avanti, con all'attivo un grande assist a inizio gara per Florenzi.
Strootman 7: propizia il primo gol, perdendo il pallone ma poi riconquistandolo con caparbietà e determinazione, le qualità che contraddistinguono la filosofia di gioco dell’ex Psv. Dal 41’st Taddei sv.
Florenzi 6.5: benissimo per l’abnegazione e la bravura negli inserimenti, male per la scarsa precisione sotto porta. Gara dai due volti per Alessandro Florenzi, come al solito utilissimo tatticamente e abile nell’incunearsi nella difesa avversaria ma troppo sprecone sotto porta. Dal 9’st Ljajic 7: entra, scalda il piede e sigla subito il primo gol in maglia giallorossa con un pregevole tiro dalla distanza. Benvenuto.
Totti 7: non serve parlare di quanto sia forte ma quello che colpisce è la grinta con la quale, al 47’st e con il risultato in cassaforte, abbia continuato ad aggredire i giocatori avversari.
Gervinho 6.5: nel primo tempo si inserisce con efficacia in area veronese, scatenando il panico tra le fila avversarie. Nella ripresa ha almeno 3 occasioni nitide da gol ma le spreca tutte.