Pagelle Roma-Siena: il migliore José Angel, squadra da rivedere

22.09.2011 23:58 di  Emanuele Melfi   vedi letture
Pagelle Roma-Siena: il migliore José Angel, squadra da rivedere
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

Lobont 6 - Partita ordinata, senza troppe sbavature. Nulla può sul fortunoso pareggio del Siena

Perrotta 5,5 - Ricopre ancora una volta il ruolo di terzino destro. Sta diventando un'abitudine anche perché, dopo la bella prova di Milano, Simone non sfigura nemmeno stasera. Da quelle parti ci sono prima Grossi, poi Rossi che il laterale giallorosso contiene senza troppi problemi.

Dal 73'  Cicinho 5 - Esce Perrotta e la fascia inizia a scricchiolare. Rossi trova più volte il pertugio giusto, ma la pressione finale della Roma lo agevola nel compito in fase offensiva.

Kjaer 6 - Inizia non troppo bene rischiando un paio di volte l'anticipo favorendo gli avanti senesi. Col passare dei minuti prende le misure agli attaccanti bianconeri anche se la difesa - non certo solo per sua colpa - balla comunque troppo. Autentico miracolo sul colpo di testa a botta sicura di Gonzalez a porta praticamente sguarnita.

Burdisso 5,5 - Più in ombra rispetto al suo compagno di reparto, fornisce una prestazione comunque molto ordinata. Quando c'è da far assaggiare gli scarpini agli avversari, Burdisso non si tira mai indietro.

José Angel 6,5 - Molto bene nel primo tempo, dove Vitiello non lo vede praticamente mai, un po' meno nella ripresa quando la fatica inizia a farsi sentire. Si fa scappare Brienza più di una volta soprattutto nella prima frazione di gioco. Come nelle precedenti uscite, meglio davanti che dietro, ma sulla sinistra è comunque una garanzia.

Pizarro 6 - Gioca solo i primi 45 minuti, detta i tempi alla squadra con un paio di aperture niente male. Non sfigura e la scelta di lasciarlo in panchina da parte di Luis Enrique lascia francamente perplessi.

Dal 45' Gago 5,5 - E' un giocatore molto diverso dal Peq e la Roma ne risente un po' in fase di impostazione. Molto meglio in interdizione dove il carisma e la generosità dell'argentino, in campo, si fanno sempre sentire.

De Rossi 5,5 - Gara ordinata dopo la grandissima prestazione di Milano. Il ruolo che ricopre è sempre lo stesso e lo fa sempre con molta sicurezza. Oggi un po' in ombra: un mezzo passo indietro non solo per lui ma per tutta la squadra.

Pjanic 5,5 - Un passo avanti rispetto alla gara di San Siro. Corre, lotta e calcia in porta, ma da lui - dotato di una classe cristallina - ci si aspetta sempre qualcosa in più.

Borriello 5,5 - La posizione in campo lo penalizza, ma riesce comunque a fornire l'assist per il gol di Osvaldo. Tanta quantità ma inevitabilmente poca qualità.

Dal 65' Borini sv - Come al solito mette in campo tanta tanta grinta.

Totti 6 - Il Capitano romanista corre dal primo al 90'. Il tanto apporto che fornisce nell'impostare l'azione lo penalizza un po' in fase offensiva, dato che il numero 10 è costretto ad andare a prendersi il pallone sin dalla propria trequarti. "Da parte di Totti lo spirito giusto c'è" ha sottolinearlo il ds Sabatini. Come dargli torto.

Osvaldo 5,5 - Oltre il gol veramente poco. Fa spesso a sportellate con i difensori del Siena, prova anche il tiro da fuori, ma non riusce mai a trovare il guizzo vincente. Mezzo punto in più per il primo gol in campionato. Da rivedere.