Stadio - Marino: "Le tre torri di Libeskind garantirebbero qualità architettonica"
L'ex Sindaco di Roma, Ignazio Marino, ha rilasciato un'intervista a La Stampa sull'operato della giunta Raggi. Ovviamente, non poteva mancare l'argomento stadio: "Finora mi sembra che non sia emersa neppure un’idea di città. E neanche una sola idea su come affrontare i dossier più importanti: sviluppo urbanistico, rifiuti, traffico, stadio proposto dalla Roma, aiuto al sociale e ai più deboli. Sei mesi purtroppo caratterizzati dal nulla".
Marino viene poi sollecitato nuovamente sull'argomento: "Non è condivisibile la visione di città espressa da un urbanista tecnicamente preparato come l’assessore Berdini e da lui riassunta nell’espressione: I costruttori l’hanno presa tra i denti. La mia amministrazione ha preteso un vero controllo sui privati, chiedendo quasi 400 milioni di opere pubbliche pagate dai costruttori. Le tre torri di Daniel Libeskind, uno dei più grandi architetti del destrutturalismo e al quale è stato affidato il progetto di rinascita di Ground Zero, garantirebbero qualità architettonica. Senza trascurare che i grandi gruppi internazionali potrebbero essere attratti, anche per la vicinanza con l’aeroporto, a realizzare lì i loro headquarter".