LA VOCE DELLA SERA - Trigoria: Marquinho, Pjanić, Gago e Burdisso al lavoro. Osvaldo in visita all'Espanyol. Pigliacelli: "Non siamo meno forti della Juventus"

21.02.2012 20:20 di  Simone Francioli   vedi letture
LA VOCE DELLA SERA - Trigoria: Marquinho, Pjanić, Gago e Burdisso al lavoro. Osvaldo in visita all'Espanyol. Pigliacelli: "Non siamo meno forti della Juventus"
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

TRIGORIA – Nonostante i due giorni di riposo concessi da Luis Enrique, in giornata alcuni giocatori della rosa si sono allenati ugualmente. Si tratta di Marquinho, Greco, Simplício (in campo) e Gago, Pjanić, Heinze e Burdisso, che invece sono stati protagonisti di una seduta di palestra e fisio. Nella giornata di domani la ripresa “ufficiale” per tutto il gruppo a partire dalle ore 14.

OSVALDO – Il centravanti italo-argentino, approfittando della giornata di riposo, è volato a Barcellona per far visita ai compagni della sua ex squadra, l’Espanyol. Come confermato dai media catalani e dalla stessa società giallorossa, il giocatore ha svolto un mini-allenamento in terra catalana nella palestra dei “Periquitos”.

PRIMAVERA – Dopo la sconfitta nella finale di Viareggio per mano della Juventus, ha parlato il portiere dei giallorossi Mirko Pigliacelli: “Abbiamo fatto un grande percorso in questo Viareggio. Non mi sento di dire che siamo meno forti della Juve, anzi. Ritengo che la fortuna abbia avuto il suo peso, poiché c'è proprio mancata ieri. Dobbiamo riprenderci a livello fisico, poiché il Viareggio ci ha tolto energie. Per il resto, siamo consapevoli dei nostri mezzi e vogliamo continuare a fare bene”.

ATALANTA – A cinque giorni dalla sfida contro gli orobici, il tecnico Colantuono ha espresso la propria opinione sul gruppo capitolino: “La Roma è una squadra particolarissima, credo che di quelle del nostro campionato sia la più difficile da affrontare. Fanno un grande possesso di palla, hanno una qualità altissima, per cui è difficile riuscire a fare bene. Allarga i centrali, fa abbassare De Rossi, è un modo particolare di giocare. Al di là degli alti e dei bassi, che è normale per una squadra con tanti giovani, è un team di grandissimo livello. Ha dei giovani incredibili, su tutti Lamela e Pjanić. Il bosniaco in particolare è fantastico. Totti? Se non c'è, è sempre meglio. E' un giocatore che ancora sta benissimo, ho visto le ultime gare ed è in grande forma”. Il centrocampista Bonaventura ha invece elogiato Luis Enrique: “Io sono un fan del Barcellona e Luis Enrique lo seguivo anche l’anno scorso quando allenava la squadra B. Lo stimo tantissimo e mi piace come gioca è ovvio che ci vuole un po di tempo perché non è facile portare le sue idee in serie A. Tanti giocatori non sono abituati, sicuramente ci vorrà del tempo: si è visto quello che ha portato lui e in futuro può essere importante. Sarà una partita difficile perché è una squadra che gioca bene e noi vogliamo vincere. Quest’anno non abbiamo ancora fatto risultato contro un grande, questa volta cercheremo in tutti i modi di farlo”. Infine il portiere bergamasco Consigli, anch’egli colpito dal gioco giallorosso: “Una squadra dotata di un ottimo reparto offensivo. E’ vero che non giocherà Totti, ma Luis Enrique potrà comunque contare sulla presenza di altri giocatori molto forti, come Osvaldo, De Rossi, Pjanić, per citarne alcuni. E' dotata di un’identità di gioco ben marcata, si vede la mano dell’allenatore. Sono molto forti, ma noi faremo di tutto per portare a casa il risultato”.

CALCIOMERCATO – L’agente del talento belga classe ’89 del Racing Genk Jelle Vossen, Ivan Vukomanović, non ha escluso l’opzione Roma: “Il prossimo anno sarà pronto per il vostro campionato. So che diversi addetti ai lavori italiani sono venuti a visionarlo. Certo, la Roma è sempre la Roma: a chi non farebbe piacere venire a giocare nella Capitale?”. L’ex difensore del Lecce Nenad Sakić ha invece parlato di Filip Janković, giocatore su cui è puntato il mirino della dirigenza capitolina: “Ho la fortuna di allenare Filip Janković che pare vicino alla Roma anche se la Stella Rossa ha smentito. Ha un grande talento, ma negli ultimi 4-5 mesi le voci di mercato dei procuratori l'hanno condizionato, anche involontariamenteSe giocherà come sa, può diventare un grande giocatore”.