LA VOCE DELLA SERA - Roma-Parma 1-0, a segno Borini. Omaggio a Totti per le 700 presenze. Pigliacelli a VG: "Finalmente una vittoria contro la Fiorentina!"

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LA ROMA OMAGGIA TOTTI - Francesco Totti ha esordito il 28 marzo 1993 (Brescia-Roma) a 16 anni vestendo la maglia giallorossa, la stessa che ancora oggi lo vede protagonista. La Roma ha ringraziato il Capitano insieme ai suoi tifosi, oggi, in occasione di Roma-Parma consegnandogli una targa per ricordare il suo record professionale di 700 gare da professionista. La targa è stata consegnata dal più giovane tesserato dell'As Roma, Filippo Andrenacci (Esordienti), e dal Direttore Generale Franco Baldini. Il numero 10 giallorosso non sapeva nulla della premiazione e dopo la gara ha commentato attraverso il proprio sito ufficiale. Clicca QUI per leggere la news.

ROMA-PARMA - Alle 15 la Roma di Luis Enrique è scesa in campo contro il Parma. E' tornato in campo Daniele De Rossi, dopo la squalifica e si registra anche il ritorno di Fernando Gago, dopo l'assenza nella gara contro i toscani. Alla prima convocazione il brasiliano Marquinho, neo acquisto dei giallorossi. I giallorossi sono scesi in campo con un attacco composto da Totti, Osvaldo e Borini. Proprio il numero 31 della Roma, al 26' del primo tempo ha portato in vantaggio la compagine allenata da Luis Enrique, mettendo a segno un gol importantissimo contro la sua ex squadra. Al 25 della ripresa, invece, spazio a Lamela che è entrato al posto di Osvaldo. Esordio anche per il brasiliano Marquinho, alla sua prima in maglia giallorossa. Per leggere il live della gara clicca QUI. Su Vocegiallorossa.it tutte le altre interviste post partita!

VERSO ATALANTA-ROMA - Con l'ammonizione rimediata oggi, Francesco Totti sarà squalificato per una giornata e salterà quindi la prossima partita della Roma, contro l'Atalanta (domenica 26 febbraio ore 15.00)

PIGLIACELLI A VG - Il portiere della Roma Primavera, che ieri ha battuto ai rigori la rivale storiva Fiorentina, ha parlato in esclusiva a Vocegiallorossa.it: "E' stata una partita infinita, dal punto di vista della durata. Siamo andati sotto dopo neanche 30 secondi, abbiamo fallito un calcio di rigore e loro potevano raddoppiare in più di un'occasione. Alla fine abbiamo vinto ai calci di rigore, quindi c'è stato grandissimo entusiasmo per l'impresa che avevamo compiuto. Eravamo molto contenti anche per aver finalmente battuto una squadra che, nelle due precedenti occasioni in cui l'avevamo incontrata, ci aveva sempre battuto". Leggi QUI l'intervista integrale.