LA VOCE DELLA SERA - Presentata la short-list per lo stadio. Tachtsidis vicino, ma Bradley non tramonta. Dodò domani a Roma
STADIO - La short list per quanto riguarda le possibili aree destinate al nuovo stadio è stata presentata, e adesso il cerchio è stato ristretto a tre. Il progetto del nuovo stadio deve rispondere in maniera adeguata ai cirteri di viabilità, autorizzazioni, inurbamento e cubatura, e per questo motivo le opzioni più praticabili sono rimaste quelle di Tor di Valle, della Massimina e di Tor Vergata. La prima scelta resta Tor di Valle, per la quale pare si sia instaurato un buon rapporto fra la società giallorossa, il Campidoglio e la famiglia Caltagirone che potrebbe collaborare nella costruzione. Per quanto riguarda la zona della Massimina-Aurelia, si è parlato non solo dello stadio, ma di tutto un complesso residenziale da far nascere tutto intorno. Al momento però la situazione è in una fase un po' di stallo. L'ultima ipotesi è rappresentata poi da Tor Vergata, che vedrebbe sorgere un vero luogo di intrattenimento con cinema, ristoranti e parchi, collegati anche dalla metro C che per il 2017 dovrebbe essere attiva per portare i tifosi giallorossi fin lì.
MERCATO - Come riportato dall'emittente satellitare Sky Sport, la Roma sarebbe vicinissima all'acquisto del centrocampista centrale, classe '91, Panagiotis Tachtsidis nell'ultima stagione in prestito all'Hellas Verona dal Genoa. Proprio con i rossoblu la dirigenza giallorossa sta discutendo i termini per il passaggio del calciatore nazionale U21 greco nella Capitale. L'intrigo, emerso grazie ad un tweet pervenuto sul profilo di Gianluca Di Marzio, racconterebbe di un Sabatini ospite di Capozucca (DS Genoa) nell'abitazione di questi a Verazze (Savona). L'idea generale è quella della comproprietà e la volontà del DS Sabatini è di chiudere entro martedì, vale a dire prima della partenza della Roma per il ritiro di Riscone di Brunico. Non è da escludere che con l'occasione si sia tornati a parlare anche di Mattia Destro (attaccante, classe '91) nella scorsa stagione in forza al Siena e in comproprietà tra i toscani e i Grifoni. Rimane attiva anche la pista Bradley, ma la Roma non è l'unica squadra interessata come dichiarato dal DS del Chievo Sartori: " A lui non dispiacerebbe la Roma, anche perché è americana e perché come città gli piace molto, come tutta l'Italia. Ma non c'è solo la Roma sul giocatore, anzi. Sul prezzo non posso dire nulla, posso dire solo che è equo. Credo che ci siano i presupposti economici e tecnici per cedere il giocatore alla squadra interessata, che potrebbe anche essere la Roma. Ma non solo". Per quanto riguarda Destro, il presidente del Genoa Preziosi è tornato a parlarne: "Destro? Il suo futuro passa attraverso il Siena, il club che ne detiene i diritti sportivi. Finchè sarà del Siena rimarrà un calciatore bianconero. Gilardino? Sa dove può correggersi in alcune situazioni, ha fatto molto bene nella prima parte dell'anno, poi nel girone di ritorno ha fatto come il resto della squadra". Il nome nuovo è invece quello del venezuelano Arteaga, classe '94 in forza allo Zulia. In uscita, Viviani interessa al Pescara mentre Kjaer, che oggi è ufficialmente tornato di proprietà del Wolfsburg, è nel mirino della Fiorentina che lo vorrebbe in prestito.
DODO' - Il giovane terzino brasiliano arriverà domani a Roma e ha inviato un messaggio a tutti i tifosi della Roma tramite il suo profilo Twitter: "Domani (oggi, ndr) inizia una nuova fase della mia carriera e della mia vita. Dopo mesi tristi posso tornare ad essere felice e fare quello che mi piace di più. Ringrazio tutti quelli che mi hanno dato la forza di continuare, tutti i tifosi del Bahia e del Corinthians che sono sempre stati molto affettuosi. Ora la mia carriera è ad una nuova svolta, sto per andare in Italia, alla Roma, una squadra che ha creduto in me nonostante l'infortunio e che mi ha continuato a cercare. Spero che la mia allegria e volontà sul campo possano rispondere per me a tutto questo impegno. Ringrazio ancora i professionisti ed i fisioterapisti del Timao, sono arrivato al Corinthians dalla porta principale, lasciandomi porte aperte alle spalle. Non dimeticherò mai la casa che mi ha sempre accolto e rispettato. Ora è il momento di prepararsi per la nuova stagione ed impegnarmi al massimo per recuperare il tempo perso. Un grande abbraccio a tutti, mercoledì tiferò Corinthians, ma da adesso FORZA ROMA!"