LA VOCE DELLA SERA - La Sensi replica alle accuse: "Sono infastidita". La Roma si ritroverà il 9/7, Deschamps rimane all'OM. J.Cesar giura fedeltà all'Inter
CALCIOSCOMMESSE - Una task force per "stanare" chi inquina il calcio: il ministro dell'Interno, Roberto Maroni annuncia di aver già dato disposizioni in proposito al capo della Polizia Manganelli. "Vogliamo individuare - dice Maroni a La Gazzetta dello Sport - le migliori forme di prevenzione e repressione delle scommesse clandestine sulle partite di calcio. L'appello della Figc non solo lo raccolgo, ma lo sollecito. Solo lavorando insieme troveremo una soluzione". All'uscita dalla sede della Lega Serie A, Rosella Sensi, presidente uscente della Roma, ha voluto esprimere a Sky Sport il suo disappunto riguardo le odierne notizie su un presunto coinvolgimento della Roma nello scandalo scommesse: “Posso solo dire di essere infastidita perché è stata tirata in ballo anche la Roma in un articolo. La Roma è una società seria, sono allibita e sorpresa. Lascio fare agli inquirenti e a chi di dovere il loro mestiere, ma pregherei di non mettere tutti nel calderone, ci vuole attenzione soprattutto da parte dei media. Parlo da presidente ma soprattutto da presidente uscente, in questo momento nel futuro la Roma farà tutto quello che potrà fare per difendersi. Responsabilità oggettiva? E’ un argomento molto delicato. Personalmente non trovo corretto punire i club quando si tratta di responsabilità personali, per cui il famoso articolo 17 che viene sempre nominato dovrebbe essere corretto. Non è giusto penalizzare le società per responsabilità personali. Più fastidio per De Rossi o per la Roma? Dà fastidio quando si parla in modo improprio e sbagliato, perché la Roma è sempre stata una società seria e pulita. Mi dispiace sempre. Daniele era veramente indignato e dispiaciuto, lo conosco bene e conosco la sua famiglia. Il rinnovo di De Rossi? Io non posso sapere nulla, se è una notizia è una gran bella notizia, per cui ringrazio di avermela data".
STAGIONE 2011/2012 - Come riportato dall'edizione odierna de Il Tempo, già si conoscono le date dell'estate romanista. Il 9 luglio ci sarà il raduno a Trigoria e il 12 si parte per Riscone di Brunico. Sicuro assente Nicolas Burdisso impegnato nella Coppa America. Al ritorno da Riscone la squadra avràtre settimane per prepararsi a tre appuntamenti ufficiali. Il primo è il 18 agosto con l'andata del primo turno di Europa League per l'accesso ai gironi, con il ritorno fissato per il 25 agosto, e il 28 ci sarà a prima di campionato. Mentre si studia la fattibilità e la convenienza di una tournèe in America, il 14 agosto è stato fissato un test a Valencia.
ALLENATORE - Da poco sollevato dall'incarico di allenatore del Chelsea, Carlo Ancelotti torna a parlare del suo futuro. Rispondendo ad una domanda di un giornalista de La Stampa, l'ex allenatore del Milan assicura: "Ancelotti non allenerà l'anno prossimo. Non ho fretta né l'esigenza. La Roma? Non ho mai parlato con nessuno di loro. Il resto è frutto della fantasia. Un giorno allenerò la Roma, l'ho sempre detto e lo ripeto, ma è ancora presto. E non per colpa degli americani. Intanto dalla Francia rimbalza una notizia: Didier Deschamps, uno dei tecnici in predicato di sedere sulla panchina della Roma, sarà l'allenatore dell''Olympique Marsiglia anche nella prossima stagione. La notizia è giunta al termine del consiglio d'amministrazione del club di stamane. "Confermo che Didier Deschamps resta l'allenatore dell'OM nella stagione futura, con l'augurio che il rapporto possa durare a lungo", ha affermato Vincent Labrune, presidente del cda. Il contratto di Deschamps col Marsiglia scade nel 2012.
MERCATO - Ai microfoni della trasmissione Unico Grande Amore è intervenuto Claudio Pasqualin, agente, tra gli altri, di Domenico Criscito. Queste le sue parole: "Preziosi non esclude che Criscito possa partire, anche se il mio socio D'Amico e io non siamo al momento al corrente di contatti e trattative, né con la Roma né con altre società. Prima di sbilanciarci sul suo futuro, al Genoa o in Italia con un'altra maglia o all'estero, dobbiamo parlare con Preziosi e capirne le intenzioni. Luis Enrique? E' stato un grandissimo calciatore e può diventare un grande allenatore". Capitolo Lukas Podolski: il tedesco è uno dei nomi più caldi accostati recentemente alla Roma. L'esterno offensivo del Colonia sembrerebbe al capolinea della sua avventura in Germania e pronto per il salto nel calcio italiano. A tal proposito, Riccardo Sarti a forzaroma.info si è soffermato sull'imminente futuro che attende il calciatore: "A Lukas piacerebbe molto confrontarsi con il calcio italiano, perché l’Italia ha uno dei campionati più difficili e competitivi al mondo. La Roma, inoltre, sarebbe una piazza molto gradita al giocatore, perché è una squadra ambiziosa e ha un pubblico fantastico. Il giocatore piace a molte squadre. Oltre la Roma, lo stanno seguendo anche Juve, Inter, Milan e Napoli. La priorità, nel caso desse seguito all’interessamento, la darei ancora alla Roma. Da questo punto di vista, attendo d’incontrarmi con Sabatini, per capire meglio la situazione. Non mi soffermerei, in questo momento, sulle ipotetiche richieste del club tedesco, ma aspetterei che ci fosse una mossa ufficiale da parte della squadra che vuole prendere Podolski". Infine, su Cicinho, anche lui curato da Sarti: "Del ragazzo devo parlarne con Sabatini, perché vorrei sapere che vuol fare di lui la società. Cicinho ha ancora un anno di contratto con la Roma e gli piacerebbe restarvi. Se vi fossero delle offerte, le valuteremo di concerto con il club giallorosso". Lo stesso Sarti ha parlato anche a romanews.eu, sempre riguardo la situazione del giocatore: "Lukas alla Roma pista concreta? Ancora no. Aspetto questa settimana per incontrare il nuovo Ds, Walter Sabatini. E’ un calciatore importante, che immagino possa interessare alla società ma ancora non ne abbiamo parlato. Aspetto questa settimana: parleremo e vedremo. E' pronto per la Roma? Roma è un palscoscenico di primo piano. Il giocatore ha collezionato moltissime partite in Nazionale, oltre ad aver già disputato i Mondiali, è un giocatore da grande squadra che può far benissimo nella Roma. Sarebbe una destinazione gradita? Sì, assolutamente. Qual è il prezzo? Questo non lo so. Prima vediamo se c’è un interesse concreto e in quel caso andremo avanti per trovare la soluzione migliore per il giocatore e la società. Cicinho? Ancora no, spero di riuscire a farlo nell’incontro con Sabatini. Dobbiamo valutare quello che pensa la nuova società e il nuovo allenatore e se ci fosse la possibilità di rirmanere, il giocatore sarebbe contentissimo, altrimenti dovremmo valutare la situazione e trovare una soluzione". Kon Schramm, agente dell'attaccante tedesco al sito calciomercato.it, afferma: "Podolski resta al Colonia anche il prossimo anno. Non ci sono stati infatti contatti con la Roma e nessuno dal club giallorosso mi ha chiamato. Al momento si tratta solo di voci. Non si muoverà dal club dove è nato e cresciuto calcisticamente. Tra Lukas e il Colonia c'e' infatti un legame molto forte e ad oggi non ci sono le condizioni per cambiare maglia o provare un'esperienza in un altro Paese come l'Italia, Spagna o Inghilterra". Capitolo portiere: Julio Cesar, estremo difensore dell'Inter, conferma le voci di un interesse della Roma nei suoi confronti, in un'intervista alla Gazzetta dello Sport: "E’ vero. I giallorossi hanno sondato il terreno in maniera importante, ma io ho deciso di rimanere all’Inter sino al 2014. Scaduto il contratto deciderò. Storia chiusa. Vorrei che il mio nome sparisse dalle pagine di mercato. Niente Roma, niente United. Resto qui”. Capitolo Doni: Secondo le notizie in possesso di Vocegiallorossa.it, Doni si prederà qualche giorno per valutare la proposta inglese mentre resta vivo l'interesse di un club turco per il brasiliano.
DE ROSSI - Come anticipato dal CT Prandelli nel corso del ritiro azzurro di Coverciano, Daniele De Rossi è stato operato ad un orecchio per risolvere un problema che il centrocampista si porta dietro da qualche anno. L'intervento, effettuato questa mattina dai sanitari del Policlinico Gemelli, si è reso necessario per eliminare i postumi di una lesione al timpano che il giocatore si procurò qualche anno fa nel corso di un'immersione subacquea. Ora il numero 16 romanista, che sarà dimesso dall'ospedale tra domani e mercoledì, dovrà restare a riposo un paio di settimane.