LA VOCE DELLA SERA - L'Italia pareggia contro la Croazia, 1-1 il risultato finale. Dodò si avvicina, mentre Uvini è in vantaggio su Castan. Ancora oscuro il futuro di Borini
EUROPEI 2012 - Nella seconda giornata del Gruppo C degli Europei, l'Italia ha pareggiato per 1-1 contro la Croazia e adesso rischia davvero di rimanere fuori dal turno ad eliminazione diretta. Non male gli azzurri nel primo tempo, quando hanno attaccato con più continuità ed hanno trovato il gol grazie ad una magia di Pirlo su punizione. Nella ripresa gli uomini di Prandelli sembrano smarriti e lasciano troppo spazio agli avversari che riescono a pareggiare con Mandzukic dopo un erroraccio in difesa di Chiellini. Buona prova di De Rossi che stavolta però risulta meno decisivo della gara contro la Spagna, anche perché la Croazia ha un gioco diverso dagli uomini di Del Bosque e il numero 16 azzurro si è potuto appoggiare un po' di più sui compagni di reparto.
MERCATO - Zeman ha visto i DVD su Dodò e ha dato l'ok per completare l'operazione. La Roma per il terzino brasiliano dovrà solo pagare i soldi dello stipendio in quanto il contratto del giocatore è scaduto e lui è quindi libero di decidere la propria destinazione. Sembra invece cambiare l'opinione della Roma sul compagno di squadra di Dodò, Leandro Castan, che non soddisfa i desideri di Zeman che virerebbe più volentieri sull'altro difensore brasiliano del San Paolo, Bruno Uvini. Tra l'altro quest'ultimo ha il passaporto comunitario e non andrebbe ad impiegare il posto a disposizione per gli stranieri nella rosa giallorossa. Intanto sempre per la difesa spuntano nomi nuovi. Oltre gli italiani Ogbonna, Astori e Capuano, pare infatti che Sabatini abbia mostrato interesse per Ciani del Bordeaux, Kadlec del Bayer Leverkusen e soprattutto Albiol del Real Madrid, in rottura con Mourinho. Intanto Sabatini punta al rinnovo del prestito di Kjaer con il Wolfsburg che però non sembra molto propenso a tale scelta. Per la fascia destra spunta invece il nome di Selassie, ceco dello Slovan Liberec pronto a provare una nuova esperienza all'estero. Sembrano sempre più lontani i napoletani Insigne e Fernandez che hanno espresso il desiderio di rimanere alle falde del Vesuvio, mentre si avvicina il ritorno dei due giovani della Primavera giallorossa Florenzi e Bertolacci.
Per quanto riguarda il mercato in uscita il caso che tiene banco al momento è quello legato al futuro di Borini. Il Parma vorrebbe monetizzare la cessione, quindi mette fretta alla Roma per riscattarne la metà oppure deciderà di andare alle buste e a quel punto tutto sarebbe possibile. Inter, Juve e Psg sono alle porte che aspettano un resoconto. Ancora incerto il futuro di Juan che comunque continua ad allenarsi anche in Brasile in vista del ritiro a Brunico con Zeman. Allo stesso modo si allena anche Burdisso, ma l'argentino sa che il suo futuro è ancora con la maglia giallorossa.