La Roma in Nazionale - Giappone-Brasile 1-3: Alisson poco impegnato nei 45' giocati. A segno Neymar su rigore, Marcelo e Jesus
Oggi alle 13:00, sul manto verde dello Stade Pierre-Mauroy di Villeneuve-d'Ascq (casa del Lille), è andata in scena l'amichevole fra il Giappone di Vahid Halilhodžić e il Brasile di Adenor Leonardo Bacchi, detto Tite. I verdeoro si sono già qualificati ai Mondiali 2018 (1° nel girone unico CONMEBOL) così come i giapponesi (1° nel girone B della AFC). La squadra di Tite si è imposta 1-3 grazie alle reti tutte nel primo tempo di Neymar, Marcelo e Gabriel Jesus. Inutile nella ripresa il gol di Makino. Vocegiallorossa.it ha seguito per voi la partita internazionale con gli occhi puntati su Alisson Becker, portiere della Seleção e della Roma, in campo nella prima frazione di gioco.
Primo tempo a senso unico quello andato in scena a Villeneuve-d'Ascq, con i verdeoro subito pericolosi con Giuliano al 3' dopo un'azione personale di Neymar. Lo stesso fenomeno del PSG porta in vantaggio i suoi su rigore al 10' dopo il fallo di Yoshida ai danni di Fernandinho: il penalty è stato assegnato grazie al supporto del VAR. Al 17' altro rigore per il Brasile per un fallo netto di Yamaguchi in area su Gabriel Jesus: questa volta il 10 della Seleção si fa parare la massima punizione da Kawashima. Sul calcio d'angolo seguente però arriva ugualmente il raddoppio dei brasiliani, con Marcelo che tira fortissimo di prima intenzione dal limite dell'area trovando la rete. Al 30' la prima azione pericolosa dei giapponesi con una punizione dal limite battuta da Yoshida che impatta la traversa. Al 36', altra azione corale del Brasile con Willian che riceve palla al limite dell'area, serve Danilo bravo ad inserirsi che crossa basso sul secondo palo, trovando il tris messo a segno da Gabriel Jesus. Nella ripresa ritmi più blandi con il Giappone che però si è fatto coraggio, attaccando maggiormente l'area brasiliana. Infatti al 63' arriva il gol di testa di Makino, bravo a sfruttare il calcio d'angolo battuto da Ideguchi. Sarebbe arrivato anche il raddoppio giapponese all'88', sempre di testa, con Sugimoto, ma l'arbitro annulla la rete dell'attaccante per essere partito in fuorigioco al momento del calcio di punizione. Infine, in pieno recupero, il subentrato Alex Sandro si divora il poker per la nazionale carioca.
Alisson Becker, in campo per tutto il primo tempo, non è mai stato messo in difficoltà dai Samurai Blu. Si è fatto notare per un'ottima uscita di testa al 5' che ha sventato un possibile contropiede giapponese. Non ha potuto molto sulla punizione battuta da Yoshida alla mezz'ora che si è stampata sulla traversa. Cambiato poi da Tite nell'intervallo a risultato acquisito per dare spazio al portiere del Corinthians, Cassio.
GIAPPONE-BRASILE 1-3 (10' Neymar rig., 17' Marcelo, 36' Gabriel Jesus, 63' Makino)
GIAPPONE (4-3-3): Kawashima; H. Sakai, Yoshida, Makino, Nagatomo (c); Yamaguchi, Hasebe (71' Morioka), Ideguchi (86' Endo); Kubo (46' Asano), Osako (81' Sugimoto), Haraguchi (71' Inui).
A disp.: Higashiguchi, Nishikawa, G. Sakai, Kurumaya, Miura, Shoji, Nagasawa, Kurata, Koroki.
C.T.: Vahid Halilhodžić
BRASILE (4-3-3): Allisson (46' Cassio); Marcelo (59' Alex Sandro), Thiago Silva, Jemerson, Danilo; Casemiro, Giuliano (80' Renato Augusto), Fernandinho; Neymar (71' Douglas Costa), Jesus (58' Diego Souza), WIllian (c) (72' Taison).
A disp.: Ederson, Dani Alves, Miranda, Diego, Paulinho, Coutinho, Firmino.
C.T.: Tite
Arbitro: Benoit Bastien (FRA)
Ammoniti: 9' Yoshida (G), 54' Haraguchi (G), 57' Neymar (B), 58' Ideguchi (G), 67' H. Sakai (G)