La Roma in Nazionale, Ecuador-Brasile 0-3 - Neymar e Gabriel Jesus regalano i 3 punti alla Seleção. 90' tranquilli per Alisson. FOTO!

02.09.2016 07:45 di  Yuri Dell'Aquila  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Yuri Dell'Aquila
La Roma in Nazionale, Ecuador-Brasile 0-3 - Neymar e Gabriel Jesus regalano i 3 punti alla Seleção. 90' tranquilli per Alisson. FOTO!
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Sono ripartite in Sudamerica le partite di qualificazione in vista della Coppa del Mondo in programma in Russia nel 2018. A Quito, in Ecuador, il Brasile del neo tecnico Tite ha ingranato la marcia giusta espugnando l'Estadio Olimpico Atahualpa con un netto 0-3 maturato nella ripresa grazie alle reti di Neymar, su rigore, e alla doppietta di Gabriel Jesus.

Partenza lampo dei padroni di casa, con Caicedo che viene fermato da un recupero in extremis di Miranda proprio sul momento di concludere a rete a ridosso dell’area piccola. Il Brasile reagisce subito affidandosi alle conclusioni da fuori dei suoi assi offensivi, ma né Willian, né Gabriel Jesus riescono a impensierire l’estremo difensore ecuadoregno. La prima frazione scivola via senza particolari sussulti, con l’Ecuador che dà l’impressione di essere in controllo del match senza però riuscire a finalizzare la mole di gioco creata e un Brasile che prova a farsi vedere nella zona d’attacco solo se ispirata dalle giocate individuali di Neymar. Ripresa che parte con ritmi soporiferi, fino al sussulto della Seleção, che a cavallo del 63’ costruisce due nitide palle gol con Renato Augusto e Marcelo, ma entrambe le conclusioni dei calciatori verdeoro terminano di poco a lato. La svolta del match al 70’: su un lancio apparentemente innocuo di Casemiro, Gabriel Jesus brucia in velocità un distratto Mina ed entra in area anticipando l’intervento del portiere Dominguez, che lo stende, per l’arbitro non ci sono dubbi e dal dischetto Neymar realizza il vantaggio del Brasile, che pochi minuti dopo resta anche in superiorità numerica per l’espulsione dell’ecuadoregno Paredes. Prima del triplice fischio c’è spazio per la doppietta di Gabriel Jesus, con gli ospiti oramai padroni della gara, grazie al numero 9 che prima inventa una deviazione volante su suggerimento di Marcelo per siglare lo 0-2 e nei minuti di recupero trova il jolly da fuori area con un destro a giro che si insacca nell’angolino alto per il definitivo 0-3.

Gara di sostanziale tranquillità per il calciatore della Roma Alisson, impegnato per la prima volta al 26’, facendosi trovare pronto su un cross velenoso di Valencia dalla destra, bloccato con sicurezza del portiere giallorosso. Pochi minuti dopo riesce a disinnescare in due tempi una conclusione di Noboa da buona posizione, recuperando dopo un intervento iniziale non preciso. Ottimo invece il colpo di reni a dieci minuti dal termine del match, dopo quasi un’ora di inattività, con il numero 23 che vola alla sua sinistra deviando in corner un siluro dalla distanza di Bolaños.

ECUADOR - BRASILE 0-3 (72' rig. Neymar, 87' Gabriel Jesus, 90'+2 Gabriel Jesus)

 

ECUADOR (4-4-2): Dominguez; Paredes, Mina, Achilier, Ayoví; Valencia, Gruezo (82' Gaibor), Noboa, Montero (76' Arroyo); Bolaños, Caicedo (66' Ibarra).
A disp.: Dreer, Azcona, Velasco, Caicedo, Cristian Ramírez, Arboleda, Orejuela, Fidel Martínez, Jaime Ayoví.
All.: Gustavo Quinteros

 

 


BRASILE (4-1-4-1): Alisson; Dani Alves, Miranda (C), Marquinhos, Marcelo; Casemiro; Willian (61' Coutinho), Paulinho, Renato Augusto, Neymar; Gabriel Jesus.
A disp.: Weverton, Grohe, Gil, R. Carioca, Geromel, Giuliano, Gabriel B., Filipe Luis, Taison, Lucas Lima, Fagner.
All.: Tite

 

Arbitro: Enrique Cáceres (PAR)
Assistenti: Eduardo Cardozo (PAR) - Milciades Saldívar (PAR)
IV Ufficiale: Mario Diaz de Vivar (PAR)

Ammoniti: Bolaños, Montero, Paredes, Dominguez (ECU).
Espulsi: Paredes (ECU).

PREPARTITA

22.45 - Questa la formazione dei padroni di casa, così come pubblicato su Twitter.
 

22.30 - L'Ecuador è in campo per il riscaldamento, così come fatto vedere sul profilo Twitter della Federazione.
 

22.10 - La Federazione Brasiliana ha pubblicato sul proprio profilo Twitter, l'11 che scenderà in campo tra poco.