Zeman: "Felice di non aver mai avuto rapporti con Moggi"
Zdenek Zeman ha concesso un'intervista al magazine inglese"The Blizzard". Vocegiallorossa.it ve ne propone uno stralcio.
Perché sei tornato a Roma?
«Nel 1999 avevo detto che sarei alla fine sarei tornato ed è esattamente quello che è accaduto. Ringrazio la società per avermi dato questa opportunità. Ho letto sui giornali che mi sarei potuto occupare l'anno scorso delle giovanili ed è vero. In realtà con tutti i giovani talenti che abbiamo nella nostra prima squadra credo che potremo far divertire la gente quest'anno. Vogliamo dare emozioni ai nostri tifosi e cercheremo anche di vincere, perché no?».
Puoi descriverci i tuoi rapporti con Luciano Moggi?
«Sono felice di non aver mai avuto rapporti con lui, ad essere onesti. Naturalmente non mi pento di aver detto certe cose in passato. Non sono un pentito, sono stato nello sport per così tanto tempo, che ho sempre sentito il dovere di difendere il suo spirito e quello del calcio in particolare».
Qual è stata la squadra che sei stato più contento di allenare e per quale motivo?
«Roma. E non solo per il valore della squadra ma anche per la passione dei tifosi. Il calcio non avrebbe senso senza la gente che va ad assistere alle partite. La partita migliore con la Roma è il 3-3 contro la Lazio, nel novembre del 1998, quando abbiamo recuperato due gol. "Che m'hai annullato!?" urlò Carlo Zampa (in occasione del gol del 4-3 annullato ndr) . Il derby è la partita migliore si possa giocare. Non per le cose che si vedono in campo - perché in genere sono abbastanza grezze - ma per quello che fanno i tifosi sugli spalti».